
C'è un giudice a Bruxelles
Qatargate, bomba sul Pd: la procura belga chiede la revoca dell’immunità a Moretti e Gualmini
La procura federale del Belgio ha chiesto al Parlamento europeo la revoca dell’immunità per altri due eurodeputati socialisti nell’ambito dell’indagine sul cosiddetto Qatargate: si tratta, secondo la stampa belga, di Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti, entrambe elette con il Partito Democratico. La richiesta è stata presentata all’ufficio di presidenza del Parlamento europeo e sarà annunciata durante la sessione plenaria del 10 marzo, prima di essere sottoposta all’esame della commissione Affari giuridici. I nomi delle due eurodeputate erano comparsi già in un primo momento nel fascicolo dell’indagine sul presunto scandalo di corruzione scoppiato il 9 dicembre 2022.
Moretti e Gualmini si autosospendono
La Procura federale belga ha confermato al quotidiano belga Le Soir di aver chiesto la revoca dell’immunità parlamentare sia per la Moretti, sia per la sua collega bolognese Elisabetta Gualmini, entrambe elette col Pd nella circoscrizione nord est. Le richieste di revoca dell’immunità saranno annunciate lunedì dalla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, in apertura della nuova sessione plenaria. Entrambe le europarlamentari si sono autosospese dal gruppo dei Socialisti e Democratici di cui fanno parte. «Abbiamo appreso dalla stampa notizia della richiesta, da parte delle autorita’ giudiziarie del Belgio, di revoca della nostre immunità. Al fine di sottolineare la totale estraneità a ogni fatto corruttivo, abbiamo deciso di auto sospenderci dal gruppo al quale apparteniamo per essere pienamente a disposizione della magistratura per qualsiasi esigenza istruttoria. Ringraziamo la delegazione degli eurodeputati Pd per la solidarietà politica e umana pubblicamente espressa».
A casa del pentito Panzeri 600mila euro in contanti
Le indagini, avviate già nel 2021, portarono nel dicembre 2022 all’arresto dell’allora vicepresidente del Parlamento europeo – poi destituita – Eva Kaili, e del suo compagno, Francesco Giorgi; insieme agli ex eurodeputati Antonio Panzeri – anche presidente dell’Ong “Fight impunity“, e che ha visto coinvolte anche la moglie e la figlia -, Andrea Cozzolino e Marc Tarabella. L’ultima a essere inserita nell’elenco degli indagati e’ stata l’ex eurodeputata socialista belga, Maria Arena. Al centro delle accuse di associazione a delinquere, corruzione e riciclaggio di denaro ci sarebbero somme di denaro pagate dal Qatar a esponenti politici europei per influenzare la posizione dell’Ue nei confronti dell’Emirato. Nell’abitazione di Panzeri, che ha stretto con un accordo con la procura in quanto pentito, furono ritrovati oltre 600 mila euro in contanti, oltre a grandi somme di denaro ritrovate anche nelle proprieta’ di Kaili, per un totale di circa un milione e mezzo di euro. A oggi non si e’ ancora giunti a nessuna sentenza nell’ambito del Qatargate, e la maggior parte dei principali indagati, come Kaili, Panzeri e Giorgi, è stata rilasciata previa istituzione di misure cautelar
Il caso Qatargate è scoppiato il 9 dicembre del 2022 e ha travolto l’Europarlamento: al centro dello scandalo politico le tangenti da Qatar e Marocco in cambio di decisioni Ue favorevoli.
Nella scorsa legislatura a Strasburgo, l’europarlamentare Gualmini è stata vicepresidente del gruppo Vice Presidente dei Socialisti e Democratici, il secondo gruppo politico al Parlamento Europeo con oltre 140 deputati e membri in tutte le commissioni.
Alessandra Moretti, professione avvocato, è invece riuscita a volare al Parlamento europeo, alle elezioni del 2024, seggio europeo al quale aveva rinunciato cinque anni fa per la sfida alla guida della Regione Veneto, vinta invece dal candidato del centrodestra Luca Zaia.
Corruzione con tacchi 12 nel Pd!
Hanno trovato i cavoletti di Bruxelles nella borsa della spesa, si, perché a Bruxelles vanno a farsi un Atm senza addebito sul cc oltre gli accrediti di funzione
Vorrò proprio vedere come voteranno gli europarlamentari italiani di tutti gli schieramenti visto che nel Parlamento italiano esistono due velocità una per la sinistra /verdi e una per il centrodestra. Ormai la presunzione di innocenza e il garantismo si è perso nei meandri delle vendette politiche della sinistra. Bonelli docet!
Ahhhhhhhhhh sinistra in caduta libera. Aspettiamo lo schianto. Ahhhhhhhhhhhh…..MANCA POCO….CIN CIN…
Moralizzatrici rosse! Niente da aggiungere.