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Ultima generazione Cracco

Eco-confusi identificati

Ultima generazione, piazzata nel ristorante di Cracco: “Lusso per pochi e fame per molti” (video)

Politica - di Angelica Orlandi - 19 Marzo 2025 alle 17:05

L’ultima sceneggiata degli eco vandali  di Ultima Generazione è andata in scena al Ristorante Cracco, in Galleria Vittorio Emanuele II, a Milano. Intorno alle 14 di mercoledì, cinque persone si sono presentate all’interno del locale “per rompere la bolla di privilegio di chi, come politici ed élites, si può permettere di pagare un conto che vale la spesa mensile di una famiglia italiana”. Il che francamente non sembra molto attinente alle tematiche ecologiste sventolate dagli attivisti durante le loro bravate. E poi, parlando di cibo, parlano proprio loro che hanno gettato la zuppa addosso a una tela di Van Gogh. Al Prado di Madrid attiviste di Futuro Vegetal si incollarono alle cornici di due quadri di Goya. E a Roma  quattro ragazze del gruppo Ultima Generazione hanno gettato zuppa di piselli contro Il seminatore di Van Gogh (che, però, era protetto da un vetro) esposto a palazzo Bonaparte. A proposito di cibo e di spreco, un esamino di coscienza sarebbe il caso.

Ultima generazione, nuova piazzata

Ora tocca a uno dei ristoranti stellati più famosi subire la protesta. I ragazzi hanno srotolato striscioni con scritto ‘Il giusto prezzo’ e ‘Ultima Generazione’ e poi si sono seduti sul pavimento; uno dei giovani ha spiegato ai passanti il significato della campagna. Poco dopo sono arrivate le forze dell’ordine, che hanno identificato tutti e cinque. 

Quando gettavano cibo sulle tele di van Gogh

“Io sono una studentessa – ha detto una delle giovani attiviste – in un ristorante come questo, come in tutti i ristoranti di lusso, una cena costa come il mio affitto mensile da fuori sede. Anche lo studio sta diventando un privilegio, gli agricoltori sono in ginocchio e noi che facciamo la spesa paghiamo sempre di più, e il carrello è sempre più vuoto. Oggi sono scesa in azione per chiedere il giusto prezzo, sia per chi compra, sia per chi produce”. Inutile dire che negli attivisti di Ultima Generazione la confusione regna sovrana: hanno abbandonato l’ecologia per dedicarsi al caro vita, al caro studi, al carrello della spesa. Il gruppo ha quindi rivolto un appello a Cracco, per aprire le porte del suo ristorante, ogni giovedì, offrendo pasti gratuiti a persone al di fuori della sua abituale clientela: “Un gesto concreto per sostenere chi sta affrontando difficoltà, dimostrando che la buona cucina può essere anche un atto di solidarietà”. Ecco come li hanno trascinati fuori.

La deriva alimentare era iniziata già poco tempo fa quando gettarono frutta, verdura, ortaggi vari ulla scalinata della Camera dei Deputati. Protestavano contro il “sistema marcio”. Vogliono “il prezzo giusto” per questi generi alimentari. Così come ora lo vogliono per i ristorante di Cracco. A Romaa mo’ di sfregio gettarono via cipolle, finocchi e arance. Alla faccia del cibo e del prezzo giusto…Siamo abituati alle loro alzate d’ingegno: fango sulla Basilica di San Marco, letame davanti al Viminale, vernice e zuppa su opere d’arte e statue; con costi di ripulitura che gravano sui cittadini. Per non parlare delle strade bloccate, ambulanze fermate e disagi vari. Anche stavolta sono interventi Carabinieri e Polizia.

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di Angelica Orlandi - 19 Marzo 2025