CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Zelensky vuole ricucire con gli Usa: “Pronti a firmare l’accordo sui minerali e a lavorare per la pace”

Disgelo

Zelensky vuole ricucire con gli Usa: “Pronti a firmare l’accordo sui minerali e a lavorare per la pace”

Post del presidente ucraino rivolto a Trump per riavviare i colloqui. "L'incontro di venerdì non è andato come doveva. È tempo di sistemare le cose. Siamo pronti a sederci al tavolo delle trattative"

Esteri - di Alessandra Parisi - 4 Marzo 2025 alle 18:39

Grato agli Usa e pronto a firmare l’accordo con Trump sui minerali (saltato per la rissa in mondovisione allo Studio Ovale) in vista dei negoziati di pace. Volodymyr Zelensky conferma la volontà di recuperare lo strappo con la Casa Bianca e di riprendere il cammino interrotto. “L’incontro di venerdì non è andato come avrebbe dovuto. È spiacevole che si sia svolto in questo modo. È tempo di sistemare le cose. Vorremmo che la cooperazione e la comunicazione future fossero costruttive”. Così il presidente ucraino su X esprimendo rammarico e un “sincero apprezzamento” per quanto fatto dagli Stati Uniti per aiutare l’Ucraina a mantenere la sua sovranità ed indipendenza. Un segnale fin troppo eloquente di distensione dopo la tempesta. “E ricordiamo il momento in cui le cose sono cambiate quando il presidente Trump ha fornito all’Ucraina i Javelin. Ne siamo grati”.

Zelensky pronto a recuperare lo strappo: non doveva andare così

Via libera da Kiev anche all’intesa su minerali e sicurezza, si legge nel post rivolto al leader tycoon dopo un colloquio telefonico con il premier britannico Keir Starmer. “L’Ucraina è pronta a firmarlo in qualsiasi momento e in qualsiasi formato conveniente. Consideriamo questo accordo come un passo verso una maggiore sicurezza”, ha aggiunto augurandosi che possa funzionare in modo efficace.

“L’Ucraina è pronta a firmare l’accordo in qualsiasi momento”

E ancora: “L’Ucraina è pronta a sedersi al tavolo delle trattative al più presto”, ha proseguito Zelensky, secondo cui “nessuno desidera la pace più degli ucraini. Il mio team e io siamo pronti a lavorare sotto la forte leadership del presidente Trump per ottenere una pace duratura”. L’obiettivo – nei piani anche del presidente Usa – resta quello di mettere fine alla guerra con Mosca. Le prime fasi – ipotizza il presidente ucraino – potrebbero essere il rilascio dei prigionieri e una tregua dei cieli (divieto di missili, droni a lungo raggio, bombe sulle infrastrutture energetiche e civili) e la tregua in mare immediatamente, se la Russia farà lo stesso.  Il sasso è lanciato. “Vogliamo procedere molto rapidamente attraverso tutte le prossime fasi e lavorare con gli Stati Uniti per concordare un solido accordo finale”. Una fine del conflitto raggiungibile – spiega – insieme alla leadership degli Stati Uniti e a tutta l’Europa”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Alessandra Parisi - 4 Marzo 2025