
La festa rovinata
25 Aprile a Torino, la “sobrietà” della sinistra: assalto alla sede di FdI. Montaruli: “Militanti costretti a barricarsi”
Dopo gli scontri di ieri sera, alla vigilia del 25 Aprile, in piazza Castello, oggi i centri sociali e gli autonomi sono già tornati alla carica, prendendo di mira una sede di Fratelli d’Italia, a Barriera, assediata all’esterno da estremisti di sinistra con cartelli inneggianti ‘ai fascisti fuori dai quartieri’. La denuncia è del vicecapogruppo dei deputati di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli, secondo cui “chi era all’interno è stato costretto a barricarsi per evitare di essere travolto dalle violenze”.
25 Aprile a Torino, assalto alla sede di FdI
“E’ l’ennesima dimostrazione che aveva ragione il governo ad invitare alla sobrietà in questa giornata, ben consapevole che ormai le manifestazioni organizzate dalla sinistra si accompagnano ad eccessi e provocazioni. In particolare, preoccupa Torino dove siamo in presenza di una deriva che non conosce sosta e che non risparmia nessuno, nemmeno le Forze dell’Ordine come confermano le violenze di stanotte. E’ già grave l’assalto ad una sede di partito ma è inqualificabile che ciò avvenga nella consapevolezza di persone all’interno con l’unico intento di intimorirle. Mi auguro che arrivi una pronta e decisa censura da parte di tutte le forze politiche, in particolare dalla sinistra che troppo spesso si è caratterizzata per i propri ambigui silenzi, anche a fronte della rivendicazione dei facinorosi che si sono permessi di esaltare il gesto affermando esplicitamente come questo episodio sia una ‘sanzione’ verso Fdi. Ciò aggiunge alla gravità inquietudine, ma chi si è reso responsabile non sa che quel luogo non solo rimarrà aperto e vivo ogni giorno ma ci motiva ulteriormente a non lasciare la città in mano a simili soggetti che troppo spesso attirano la simpatia della sinistra che amministra per ora Torino”, conclude la Montaruli.