
Abu Mazen durissimo contro Hamas: «Figli di cani, liberate gli ostaggi». La Giordania bandisce i “Fratelli Musulmani”
Il presidente palestinese ha anche intimato ad Hamas di lasciare il potere nella Striscia di Gaza e consegnare le armi all'Anp
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas “Abu Mazen”, si è rivolto duramente verso i miliziani di Hamas durante un intervento televisivo, chiedendo la liberazione degli ostaggi israeliani. «Voi figli di cani, liberateli e mettete fine a questo storia, non date loro (a Israele, ndr) più scuse».
L’ira di Abu Mazen contro Hamas: «Voi figli di cani, liberateli e mettete fine a questo storia»
Poi ha ricordato che «la prima priorità è di mettere fine alla guerra di sterminio a Gaza, deve essere fermata, centinaia di persone vengono uccise ogni giorno». «Perché non consegnate gli ostaggi americani?», ha incalzato ancora una volta il presidente palestinese, ribadendo che «ci sono centinaia di morti ogni giorno, e non vogliono consegnare gli ostaggi con cittadinanza americana». Inoltre, Abbas ha chiesto a Hamas di lasciare il potere nella Striscia di Gaza, di consegnare le armi di cui è in possesso all’Autorità nazionale palestinese e di attuare la trasformazione in un partito politico.
La condanna di Abu Mazen verso i fondamentalisti è arrivata dopo la diffusione di un video delle brigate Ezzedin Al Qassam, in cui compare l’ostaggio israeliano Omri Miran, sequestrato nel kibbutz di Nahal Oz il 7 ottobre 2023 mentre chiedeva la propria scarcerazione.
La Giordania bandisce i “Fratelli musulmani” vicini ad Hamas
Il governo della Giordania ha messo ufficialmente al bando i Fratelli musulmani, principale gruppo di opposizione del Paese vicino ai miliziani di Hamas. La notizia è stata annunciata dal ministro dell’Interno Mazen Fraya, dopo che alcuni componenti dell’organizzazione islamica, fondata nel 1928 in Egitto e ancora in attività, sono stati coinvolti in un piano di sabotaggio. Il titolare del dicastero giordano ha poi spiegato che che le autorità hanno emanato la confisca dei beni del movimento. Inoltre, la decisione presa dal governo giordano nei confronti dei Fratelli musulmani avrà effetto immediato.
La settimana scorsa, le forze di sicurezza giordane avevano arrestato 16 persone legate all’organizzazione politica islamica, accusate di aver ricevuto addestramento e finanziamenti dal Libano, con lo scopo di compiere attacchi nel regno, utilizzando razzi e droni.