
Vigliacchi in azione
Atti vandalici e intimidazioni contro il ministro Giuli: «È la terza volta in sette mesi»
Gli episodi sono avvenuti sotto la sua abitazione. FdI: "Minacce inquietanti e inconcepibili". Solidarietà e vicinanza anche dalle forze di opposizione
Atti vandalici e vere e proprie intimidazioni hanno colpito il ministro della Cultura Alessandro Giuli da quando ha assunto il mandato. A denunciarlo, dopo l’ennesimo episodio, è stato lui stesso. “Non era mai accaduto prima, ma da quando, 7 mesi fa, sono diventato ministro è la terza volta che avviene, sotto la mia abitazione: atti vandalici sul motorino di mia moglie, gomme dell’auto sgonfiate, furto del casco e gesti intimidatori come la busta del ghiaccio per contusioni al posto del casco rubato”, ha scritto su Facebook il ministro, chiarendo di aver “avvisato le autorità competenti, confidando che questi attacchi cessino!”.
Vandalismi e intimidazioni contro il ministro Giuli
A Giuli è arrivata una diffusa solidarietà istituzionale e politica. “Un abbraccio affettuoso alla famiglia Giuli, colpita più volte da gesti inaccettabili” è arrivato dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha auspicato “che le autorità facciano presto piena luce su quanto accaduto, individuando i responsabili”. Vicinanza al collega è stata espressa dai ministri, fra i quali il titolare dei Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha sottolineato che “è sconcertante quanto sta accadendo ed è inconcepibile che minacce tanto vili arrivino a coinvolgere la sfera privata di un ministro”. “Forte solidarietà” è stata manifestata anche dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, e da quello dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.
La vicinanza delle istituzioni e della politica
Il presidente della Commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, ha parlato di “minacce inquietanti” che non rappresentano “semplice vandalismo”, ma di “vere e proprie intimidazioni”. I capigruppo di FdI alla Camera e al Senato, Galeazzo Bignami e Lucio Malan, hanno espresso “solidarietà e vicinanza al ministro Giuli e alla moglie da parte dei deputati e senatori di Fratelli d’Italia”. “Ci auguriamo che le autorità competenti possano fare chiarezza su quanto accaduto e sui responsabili di questi vili gesti. Siamo certi – hanno aggiunto – che il ministro non si lascerà condizionare, continuando nell’importante lavoro che sta portando avanti”.
Solidarietà anche dalle opposizioni
Solidarietà è arrivata anche dalle file dell’opposizione. “Noi crediamo che la migliore politica nasca dal rispetto, a partire dagli avversari politici e che in questo tempo così aggressivo sia necessario prendere le distanze da ogni episodio violento, denunciandolo con forza”, hanno scritto i deputati dem in una nota congiunta. “Il dissenso può essere politico, ma il rispetto per la sfera personale è imprescindibile – si legge in un comunicato del M5S – ci auguriamo che gli episodi che (Giuli) ha denunciato non si ripetano più e che su di essi possa farsi piena luce nel più breve tempo possibile”.