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Blitz di “Extinction rebellion” al Colosseo dopo il funerale del Papa: 7 identificati, non li ferma neanche il lutto (video)

Ambientalisti scatenati

Blitz di “Extinction rebellion” al Colosseo dopo il funerale del Papa: 7 identificati, non li ferma neanche il lutto (video)

Cronaca - di Gabriele Caramelli - 26 Aprile 2025 alle 19:33

Dopo la fine dei funerali per Papa Francesco, alcuni ambientalisti militanti dell’organizzazione “Extinction rebellion” hanno esposto uno striscione dalle arcate del Colosseo con su scritto “Disarmare la Terra. La frase era contenuta anche in una lettera che il Pontefice, ormai defunto, aveva inviato al Corriere della sera lo scorso marzo. Successivamente, la sicurezza è intervenuta sul posto e i 7 attivisti sono stati identificati.

Un messaggio pacifista che però mal si sposa con le azioni del gruppo, che si è spesso reso protagonista di azioni vandaliche: basti pensare a quando 14 ambientalisti di Extinction rebellion entrarono nella sede del ministero della Transizione ecologica a Roma nel 2022, imbrattando la facciata esterna, l’ingresso, locali e porte fino al secondo piano con le bombolette di vernice. In seguito, nel novembre del 2024, altri militanti del gruppo hanno scaricato o 5 quintali di letame davanti al ministero dell’Interno, esibendo uno striscione con su scritto “L’unica sicurezza è questo clima di m*da”.

Blitz di Extinction rebellion al Colosseo: non li ferma neanche il lutto per il Papa

Insomma, i pasdaran dell’ambiente non sono poi così pacifici, ma uno degli esponenti ha rivendicato l’azione all’anfiteatro Flavio durante un’intervista ad Alanews: «L’Italia in questo momento sta pianificando un futuro fossile, volendo fare del nostro paese un hub del gas aumentando le spese militari già al 2% ma con l’obiettivo di portarle al 5%, ma invece la nostra Italia è uno dei paesi più colpiti dalla crisi eco-climatica». Poche idee ma confuse, quelle di chi a quanto pare vorrebbe un’Italia senza gas, forse con l’obiettivo di assorbire tutto il freddo in attesa dell’ibernazione. Peraltro le spese militari sono essenziali per tutelare la difesa di un paese da un invasore esterno, specialmente in un periodo delicato come questo.

«Fate chiasso, diceva Papa Francesco a chi lottava per difendere la terra, e allora si facciamo chiasso, facciamo rumore: perché non è più il tempo della sobrietà, è il tempo della coerenza». Queste le ultime parole dell’esponente di Extinction rebellion, che forse non rammenta come la difesa della terra sia un gesto nobile che di certo non prevede imbrattamenti o lo spargimento di feci sul suolo, per contestare una decisione all’insegna dell’inciviltà. Per loro la sobrietà non va bene, a quanto pare nemmeno nel giorno del funerale del Papa a cui credono di ispirarsi.

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di Gabriele Caramelli - 26 Aprile 2025