
Dalle origini a oggi
Diabolik fa il “colpo grosso” a Bologna: dal 3 aprile una mostra evento sul personaggio dei fumetti
Una mostra dedicata al Re del Terrore, un viaggio nel mondo creato dalle sorelle Angela e Luciana Giussani nel 1962, tra noir, mistero e fascino senza tempo: Diabolik sarà protagonista, dal 3 aprile al 20 luglio, di una mostra a Bologna, nelle sale di Palazzo Pallavicini. Il percorso – curato da Francesca Bogliolo, realizzato da Chiara Campagnoli, Deborah Petroni e Rubens Fogacci della Pallavicini Srl in collaborazione con la casa editrice Astorina – ripercorre la storia del primo fumetto nero italiano svelandone segreti, evoluzione e successo.
Il pubblico potrà esplorare l’universo di Diabolik attraverso tavole originali, modellini e opere d’arte ispirate al personaggio, e verranno esposti per la prima volta i disegni inediti del primo numero, ‘Il Re del Terrore’. I visitatori potranno ripercorrere attraverso affascinanti tavole originali la storia di Diabolik partendo dalla sua ideazione fino a giungere alla sua rivisitazione, passando attraverso gli aspetti più significativi della trasformazione grafica e introspettiva del protagonista.
L’esposizione, presentata alla stampa, racconta la storia della pubblicazione fin dal momento in cui le sorelle Giussani ebbero l’intuizione di mettere a disposizione dei pendolari della stazione Cadorna di Milano un fumetto di piccolo formato caratterizzato da poche vignette per pagina, la cui lettura richiedesse il tempo di un breve viaggio e il cui protagonista fosse un astuto e inafferrabile criminale. Un’intera sala di Palazzo Pallacivini sarà dedicata all’esposizione di tutti gli albi pubblicati dalle origini a oggi, in una sorta di narrazione visiva ininterrotta che accompagna lo scorrere del tempo.
Diabolik nasce dalle menti delle sorelle Angela e Luciana Giussani: per una singolare uscita temporale, il primo numero arriva nelle edicole nella notte di Halloween del 1962. Per un eroe che sarebbe diventato noto come il re del terrore non poteva esserci data più azzeccata.
La mostra su Diabolik dal 3 aprile a Bologna
Angela aveva già lavorato nell’editoria assieme al marito che all’epoca era titolare della casa editrice Astoria. Così nel 1960 quasi per gioco le sorelle fondarono insieme una casa editrice gemella, ma sorella “minore” quindi la definizione di Editrice Astorina. Un