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Garlasco, Alberto Stasi verso la semilibertà ma il giudice è irritato per l’intervista rilasciata alle “Iene”

La morte di Chiara Poggi

Garlasco, Alberto Stasi verso la semilibertà ma il giudice è irritato per l’intervista rilasciata alle “Iene”

Cronaca - di Redazione - 9 Aprile 2025 alle 11:30

Il Tribunale di sorveglianza di Milano ha accettato “con delle riserve” la richiesta di semilibertà per Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007. Lo ha detto l’avvocato Glauco Gasperini, intervenuto in sostituzione di Giada Bocellari, legale difensore di Stasi, che oggi è al tribunale di Pavia per seguire il conferimento dell’incarico per procedere alla perizia chiesta dalla procura per stabilire se la traccia genetica trovata sulle unghie di Chiara Poggi sia compatibile con il patrimonio genetico di Andrea Sempio.

Su Stasi la decisione a giorni, ma non è piaciuta l’intervista alle “Iene”

“Il tribunale – ha spiegato Gasperini uscendo dall’udienza, durata poco meno di un’ora – ha dato parere parzialmente positivo, ma il tribunale, come da prassi, si riserva la decisione”. E dunque “cosa deciderà lo sapremo dopo la camera di consiglio, che non è partecipata”. La decisione è dunque attesa nei prossimi giorni.

Alberto Stasi non era presente. “Non è venuto per una questione di rispetto della camera di consiglio, che è un’udienza che ha delle finalità precise”, ha spiegato il legale. Quanto al capitolo Pavia, ha concluso, “non ne parlo perché è diverso dal procedimento trattato oggi”. Di sicuro, l’intervista a Le Iene andata in onda il 30 marzo non è stata autorizzata. E’ su questo aspetto che si fonda – da quanto appreso – la riserva del parere parzialmente positivo formulato dalla sostituta procuratrice generale Valeria Marino nel corso dell’udienza al Tribunale di sorveglianza sull’istanza di semilibertà avanzata da Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio di Chiara Poggi. Il dettaglio è emerso dall’analisi del fascicolo di Stasi in cui sono contenute solamente relazioni positive sul suo comportamento e percorso nel carcere di Bollate. L’ultima intervista è stata realizzata fuori dal penitenziario durante un permesso che Stasi aveva richiesto.

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di Redazione - 9 Aprile 2025