
Lo storico stronca i sinistri
Giordano Bruno Guerri: “Chiedere a Meloni professione di antifascismo ha il sapore di un’estorsione” (video)
Lo storico "le polemiche siano cresciute esponenzialmente ogni volta che c'è è stato un governo di centrodestra. Quando c'era Berlusconi era un putiferio...". Lo stesso oggi con il premier
C’è molta verità nelle parole dello storico Giordano Bruno Guerri sulle polemiche sul 25 aprile. Circostanze difficilmente contestabili, cronaca alla mano. Il presidente del Vittoriale racconta come “le polemiche siano cresciute esponenzialmente ogni volta che c’è è stato un governo di centrodestra. Quando c’era Berlusconi era un putiferio…”. Lascia senza parole gli ospiti e il conduttore di Coffee break. Il quale, spiazzato, per contraddirlo, ricorda a sua volta quel 25 aprile 2009 ad Onna, quando il Cavaliere il 25 aprile 2009, mise al collo senza esitare il tricolore donato da un ex combattente partigiano.
Giordano Bruno Guerri: “25 aprile in funzione antigovernativa”
“In quella occasione volle dare una risposta a tutte le polemiche”, ribatte Giordano Bruno Guerri, proseguendo: “Oggi è chiaro che il giorno della Liberazione è una manifestazione in funzione antigovernativa, puramente politica di attualità. E questo non va bene nello spirito di una manifestazione di pace e di concordia. Ignazio La Russa ha detto: “E’ una festa di tutti”. Dunque, anche della sua parte politica. Che si pretenda una dichiarazione ‘io sono antifascista’ assume l’aspetto di un’estorsione: ‘devi arrenderti’. Credo che non lo farà mai”. Parole sagge. I toni incisivi usati da Giorgia Meloni valgono molto di più di una frase “estorta” per puro capriccio ideologico di una sinistra che bada alla forma e n on alla sostanza delle cose.
Per quanto riguarda l’azione di governo, dice infatti Guerri a chi sventola il pericolo fascimo alle porte non esiste: “leggi liberticide in due anni e mezzo di esecutivo non ne vedo. Vedo delle leggi conservatrici che possono piacere o meno”. E fa così arrabbiare lo studio con il suo equilibrio e pragmatismo. Saltano su gli ospiti che iniziano a lamentarsi dei decreti sicurezza. Dunque, il discorso, come ben aveva intuito Guerri, scivola sull’attualità politica e il discorso sul senso del 25 aprile si ferma lì. Precedentemente lo scrittore aveva fatto parlare di sè un’intervista rilasciata al Messaggero in cui aveva ribadito il suo pensiero. Apprezzando il richiamo alla “sobrietà” che aveva auspicato il ministro Musumeci e che ha dato la stura alle ossessioni della sinistra:
Giordano Bruno Guerri: “Sobrietà? Una cosa saggia”
«Ma certo, è una data importantissima della nostra storia. Capita però che si sbagli nel ricordarlo, facendone uno strumento di politica attuale. È sempre stato così, ma questo fenomeno diventa ossessivo quando c’è un governo di centrodestra. Prima con Berlusconi e ora con Meloni». «Il ministro Musumeci – aggiungeva nel colloquio- ha usato un aggettivo impreciso: sobrio. Io credo che però volesse dire una cosa saggia a proposito della celebrazione del 25 aprile: non ripetiamo le solite polemiche e facciamone veramente una festa di pace. Secondo me, dev’essere appunto una festa di pace, perché è questa che serve alla politica e alla cultura italiana». Da storico, Guerri aveva fatto notare che la festa del 25 aprile è diventata divisiva. «Perché da una parte c’erano i vincitori e dall’altra gli sconfitti. E poi perché il 25 aprile è stato osteggiato in quanto festa di cui si sono appropriati i comunisti, mentre la Resistenza non fu soltanto dei comunisti. Il Pci, tramite quella celebrazione, voleva dire: l’Italia l’ho fatta io ed è mia. Si cercò, anche attraverso il mito della Liberazione, di isolare il Msi fuori dall’arco costituzionale. Fu un errore».
Un grande Giordano Bruno Guerri, tutto da ascoltare sul 25 aprile: le polemiche attorno a questa giornata esplodono puntualmente ogni volta che al governo c’è il centrodestra.#25aprile #coffeebreak #Guerri #Meloni #AntiFascista #antifascisti #fascismo #Meloni @GBGuerri pic.twitter.com/0qEHOkx8yb
— Davide Scifo (@strange_days_82) April 25, 2025