
L'addio al Pontefice
Il marmo ligure e la croce: ecco la prima foto della tomba di Papa Francesco a Santa Maria Maggiore. Sarà visitabile da domenica
Ai funerali sono confermate 130 delegazioni, con 50 capi di Stato e 10 sovrani regnanti. Il corteo funebre da San Pietro sarà a passo d'uomo, ad accogliere il feretro saranno i poveri
La tomba del Papa nella Basilica di S. Maria Maggiore sarà visitabile da domenica mattina. Lo ha fatto sapere il portavoce del Vaticano Matteo Bruni spiegando che ci sarà la diretta tv del passaggio del feretro da San Pietro a Santa Maria Maggiore, mentre la tumulazione non avrà copertura mediatica e resterà «momento riservato». La basilica è già meta di pellegrinaggio di tanti fedeli, sia per partecipare ai momenti di preghiera sia per contemplare il luogo in cui il Pontefice troverà sepoltura. La tomba è tutt’ora protetta da pannelli di compensato, ma la Santa Sede ha diffuso una prima immagine.
La prima foto della tomba di Papa Francesco a Santa Maria Maggiore
Il loculo si trova tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza, nei pressi dell’Altare di San Francesco. Si tratta di uno spazio di estrema semplicità, così come richiesto dal Pontefice nel suo testamento. La lapide è stata realizzata in marmo di provenienza ligure con la sola iscrizione “Franciscus” e la riproduzione della sua croce pettorale.
Il feretro sarà accolto dai poveri
Il corteo funebre per il trasferimento del feretro del Papa da San Pietro alla Basilica di S. Maria Maggiore sarà a passo d’uomo. Ad accogliere il feretro, ha fatto sapere ancora il Vaticano, saranno «i poveri», che «hanno un posto privilegiato nel cuore di Dio». «Così anche nel cuore e nel Magistero del Santo Padre, che aveva scelto il nome Francesco per mai dimenticarsi di loro. Per questo motivo, un gruppo di poveri e bisognosi sarà presente sui gradini che portano alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore per rendere l’ultimo omaggio a Papa Francesco prima della tumulazione del feretro», ha fatto sapere la Santa Sede.
Ai funerali 130 delegazioni, con 50 capi di Stato e 10 sovrani regnanti
Ai funerali sono confermate 130 delegazioni, che vedranno tra gli altri la partecipazione di 50 capi di Stato e 10 sovrani regnanti.
L’ipotesi di permessi speciali per i detenuti
Ma alla cerimonia potrebbe partecipare anche una delegazione di detenuti. Alcuni penitenziari, infatti, sarebbero disponibili, previo il via libera della magistratura di sorveglianza, ad andare incontro al desiderio di alcuni detenuti di essere presenti all’ultimo saluto al pontefice. Il Papa è sempre stato molto vicino alle persone ristrette in carcere e, nonostante le sue condizioni di salute non gli consentissero la lavanda dei piedi, anche lo scorso giovedì Santo ha voluto trascorrerlo a Regina Coeli.