
Aggressione in due "atti"
Paura alla stazione Termini, sputi e pugni agli agenti: un somalo si scatena contro le forze dell’ordine (video)
Roma: straniero regolare e senza fissa dimora inveisce senza motivo contro i poliziotti prima alla Stazione e poi davanti il Tribunale di Piazzale Clodio. Arrestato, scarcerato e poi di nuovo a Regina Coeli
Agenti aggrediti a più riprese, sputi sulla macchina di servizio, pugno in faccia a un collega della Polfer: questo è il “poi su Youtube. Lo straniero, come si legge sul portale, si chiama Ismail Geedi, è regolare e senza fissa dimora.
L’aggressione, avvenuta alcuni giorni fa, si è articolata in due momenti distinti. Il primo in piazza dei Cinquecento, proprio alla stazione Termini: il somalo ha aggredito tre poliziotti, uno di loro è rimasto ferito, riportando la frattura del quinto dito della mano destra con interessamento del flessore dello stesso dito mignolo e 30 giorni di prognosi. Dopo l’aggressione Ismail Geedi è stato arrestato, processato per direttissima, ma poi subito rilasciato. A questo punto sarebbe nato un vero e proprio show di fronte al tribunale di Roma che ha reso necessario l’intervento degli agenti e della vigilanza di piazzale Clodio. L’uomo poi si è allontanato. Finita qui? Macché.
Geedi è tornato alla Termini, dove – totalmente fuori controllo- ha aggredito altri agenti. Prima ha sputato sulla macchina di servizio, poi ha dato un pugno in faccia a un collega della Polfer, come ha raccontato uno dei poliziotti feriti nella prima aggressione. Una giostra drammatica infinita. “È stato quindi nuovamente arrestato e processato ancora per direttissima”, ha chiarito l’agente. Al momento l’uomo si trova nel carcere di Regina Coeli in attesa della prossima udienza, in programma giovedì 8 maggio.