
Il Prof fuori di testa
Prodi, spuntano nuove “affettuosità”: ecco cosa ha fatto il Mortadella mannaro agli altri giornalisti (video). E contro un barista…
Altro che vecchio nonno, chiamatelo Mortadella mannaro: Romano Prodi l’ha fatto ancora. La tirata di capelli alla giornalista Lavinia Orefici ha dato la stura a una sorta di #meetoo sull’ex premier, con tanto di documentazioni video e testimonianze. Lo ha riportato plasticamente la trasmissione Lo stato delle cose di Massimo Giletti, che ha riportato un filmato clamoroso.
#Prodi repetita iuvant. Dopo la tirata di capelli alla giornalista di Rete4 altra reazione improvvisa contro una giornalista di Rai3.#lostatodellecose pic.twitter.com/9tJDtmsCYp
— UbaldoLorenzo (@UbaldoLorenzo) March 31, 2025
All’inviata di Giletti che gli chiede di chiarire sull’aggressione replica con un gesto che si commenta da solo, come si farebbe nei peggiori bar di Caracas. A proposito di bar. In un video risalente a due anni fa emerge un altro burrascoso alterco tra lo stesso Prodi e un barista di Bologna. Il fatto è avvenuto quando l’ex premier entrò in un locale. Il barista, Paolo Landi, gli ha rivolto una battuta: “In che Europa ci hai lasciato, Romano?”. Prodi avrebbe reagito chiamandolo “Stronzo” prima di uscire. Landi ha raccontato l’episodio durante la trasmissione “Lo Stato delle cose” di Massimo Giletti su Rai3 il 31 marzo 2025.
Il Mortadella mannaro colpisce da anni, nel silenzio dei media amici
“Lui è uscito subito”, ha raccontato il barista alla trasmissione di Giletti. “Uscendo mi ha dato dello str…”. Singolare che un uomo politico che è stato sempre dipinto dal centrosinistra come una sorta di statista e di salvatore della patria e che i giornali per anni hanno dipinto come serafico padre di famiglia, bonario e affettuoso, in contrapposizione con il male assoluto Silvio Berlusconi, emerga invece per una personalità completamente diversa. A cominciare dalla assoluta mancanza di sincerità. Quando è stato rimproverato per avere tirato i capelli alla giornalista Lavinia Orefici, ha infatti sostenuto con assoluta certezza di averle solo toccato la spalla. Una solenne panzana, pronunciata con la pervicacia di chi, evidentemente, è abituato a mentire sapendo di mentire.
Non è il primo caso in cui l’ex premier mostra che dietro la definizione di Mortadella. Forse è una questione di chiari di luna e non di età. Perché undici anni fa, quando ancora non era così anziano da giustificare le sue intemeperanze con “sarà l’età”, durante una puntata di “Piazzapulita”, ha “preso per le guance” il giornalista Antonino Monteleone reo di avere fatto una domanda non gradita sulle primarie del Pd.
L’ennesima “affettuosità” di Prodi era stata silenziata all’epoca: alla luce delle vicende recenti, è stato riproposto da Giletti nella stessa puntata. Monteleone aveva chiesto a Prodi un commento sull’ascesa di Matteo Renzi nel partito. Sempre nel 2014, durante un’intervista, è stata documentata un’altra reazione scomposta di Prodi a una domanda scomoda. Il Mortadella Mannaro non finisce di stupire: in negativo.