
Satira social
“Sedemose, chi?”: impazza in Rete l’incontro Trump, Zelensky e Macron sottotitolato da Osho (video)
“Il triangolo no, non l’avevo considerato”, canta Renato Zero mentre scorrono le immagini di Donald Trump che allontana Macron dall’incontro con Zelensky nella basilica di San Pietro: l’esilarante clip è sottotitolata da Federico Palmaroli, meglio conosciuto come Osho, in una della sue parodie meglio riuscite.
L’autore satirico ha riservato una clip con tanto di sottotitoli dedicata al cosiddetto giallo della terza sedia. Giallo che, vedendo le immagini, al netto della parodia di Osho pare non esistere. Viene infatti chiarito abbastanza nitidamente nella clip che ha fatto il giro dei social che il presidente Usa ha convinto Macron a rimanere in disparte. A poco valgine arrampicate di specchi del governo di Parigi, avvalorate da parte della stampa progressista – che parlavano di sedia riservata a un fantomatico interprete.
Il video parodia di Osho su Trump che liquida Macron
“Eccolo là, è arrivato subito il rompicoglioni”, dice Trump al presidente ucraino, indicando Macron. Al presidente francese che dice: “Sedemose”, la risposta di Donald, nella interpretazione di Palmaroli, è da applausi: “No, scusa, sedemose che?”. E ancora: “Io e il signorino avemo da fa due chiacchiere da soli”. Quando i due capi di Stato rimangono soli, Zelenksy, nella versione di Osho dice a Trump: “Nun ce se crede, è da stamattina che non me molla un attimo”.
Inutile dire che il video sta spopolando sul web, ottenendo migliaia di condivisioni tra Facebook, Instagram e le altre piattaforme social. Non è il solo capolavoro satirico prodotto da Osho in occasione dei funerali di Papa Francesco. Non poteva mancare un omaggio all’ex presidente americano Joe Biden, una delle vittime preferite di Palmaroli.
Anche Biden ai funerali del Papa nel mirino di Osho
Immortalato a San Pietro alle esequie di Bergoglio mentre parla con la moglie Jill, Biden viene sottotitolato con una frase che rende l’idea del personaggio, tanto surreale, quanto divertente: “Già che stamo a Roma, volemo fa ‘n sarto dar Papa?”