
Il ricordo della tragedia
Sedici anni fa il devastante terremoto all’Aquila. Meloni: “Onore al popolo abruzzese, esempio per l’Italia”
A sedici anni da quel 6 aprile del 2009, quando un sisma devastante squassò l’Abruzzo e rase al suolo l’Aquila, le istituzioni si stringono nel ricordo delle vittime e di chi ha saputo restare e far “risorgere” quella terra. “Oggi onoriamo le 309 vite spezzate dal terremoto che ha colpito L’Aquila e l’Abruzzo nel 2009. Ricordiamo l’impegno di tutti coloro che, con straordinario spirito di solidarietà e abnegazione, hanno dato il massimo per affrontare l’emergenza e hanno contribuito alla rinascita dei territori colpiti. Rendiamo omaggio al popolo abruzzese, che ha sempre affrontato le sfide degli ultimi anni con forza e determinazione, senza mai tirarsi indietro di fronte alle difficoltà. Siete un esempio per tutta l’Italia” scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Sedici anni fa siamo stati feriti, però abbiamo saputo rialzarci e tornare più forti. L’Aquila e l’Abruzzo stanno rinascendo grazie a un lavoro di squadra straordinario e di cui siamo tutti orgogliosi. Continueremo a lavorare con questo spirito, per completare la ricostruzione. L’Abruzzo è e rimarrà sempre nel cuore di ognuno di noi”, conclude Meloni.
Il terremoto dell’Aquila agli Stati generali della Protezione civile
Il bilancio allo stato attuale è affidato all’ex commissario straordinario, che si occupò dell’emergenza, Guido Bertolaso, che ha tenuto banco nell’ultima giornata della tre-giorni della Protezione civile: “Tutte le famiglie dell’Aquila sono rimaste a casa loro. Erano 72mila gli abitanti allora, lo stesso numero di oggi. Non c’é stato nessuno che ha lasciato l’Aquila perché gli abbiamo dato immediatamente la possibilità di continuare a studiare, era l’unico modo per tenerla viva. Puntammo subito nella ristrutturazione di tutte le scuole esistenti nella provincia, tutte ormai completamente inagibili. Abbiamo costruito scuole dove ancora oggi i ragazzi aquilani vanno. Il 16 settembre 2009 sono tornati a scuola 16mila ragazzi aquilani, lo stesso numero che era andato a scuola lo stesso periodo dell’anno precedente”, ha detto Bertolaso. Il suo intervento è stato molto apprezzato dal ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci. “Un grande successo questa prima edizione degli Stati Generali della Protezione civile, che si è appena conclusa a Roma. Una preziosa occasione per mettere a confronto tutte le componenti del Sistema nazionale, con l’impegno di “anticipare i cambiamenti, rafforzare le risposte”, ha detto.