
Tre episodi in poche ore
Trento criminale: giovane stuprata e accoltellata in casa da un tunisino. Derubati anche gli ex gieffini Cainelli e D’Apice
Emergenza criminalità a Trento, con tre casi in poche ore, finiti sulle pagine nazionali: si era introdotto nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 aprile nell’abitazione di una ragazza a Trento, costringendola ad avere rapporti sessuali e ferendola con un coltello. Era fuggito via dopo aver razziato l’abitazione lasciando la giovane sanguinante.
Al termine di complessi accertamenti di polizia giudiziaria, nella mattinata di oggi 4 aprile la sezione radiomobile del comando compagnia carabinieri di Trento ha tratto in arresto un cittadino tunisino, 30enne, in quanto ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale, lesioni aggravate e rapina in danno di una giovane donna.
Il trentenne tunisino preso dai carabinieri di Trento
La ragazza era stata trovata ieri sera sanguinante sulla scalinata di via Pietrastretta a Trento. Dalle indagini è emerso che l’uomo ieri in serata si sarebbe introdotto contro la volontà della vittima nella sua abitazione, costringendola più volte ad avere rapporti sessuali, arrivando addirittura a minacciarla e ferirla con un coltello. Tuttavia, la donna è riuscita a reagire alla violenza e a chiedere telefonicamente aiuto ad un conoscente che, recatosi presso la sua dimora, ha fatto mettere in fuga l’uomo.
Durante la corsa, l’aggressore si è disfatto del coltello utilizzato per costringere la vittima al suo volere, venendo successivamente bloccato dall’equipaggio Radiomobile intervenuto su richiesta pervenuta al Numero Unico d’Emergenza 112. Sottoposto ad un controllo più approfondito, è stato trovato in possesso di dispositivi cellulari, documenti e soldi contanti sottratti dall’abitazione della donna.
Terminate le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Spini di Gardolo. Per quanto riguarda la vittima, è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento dove ha ricevuto le cure del caso.
Rapinati in casa anche due ex gieffini
Da Trento arriva in queste ore segnalazione per un altro grave fatto di cronaca. L’ex miss Trento Chiara Cainelli e il fidanzato Alfonso D’Apice, entrambi ex concorrenti del Grande Fratello, sono stati vittime di un furto nella loro abitazione a Trento.
Secondo il racconto dei due influencer, due giovani donne straniere sono entrate nell’appartamento mentre Alfonso era sotto la doccia, probabilmente pensando che la casa fosse vuota. Non appena Chiara le ha viste, ha cercato di bloccarle e urlato per attirare l’attenzione, dando inizio a una situazione rapidamente fuori controllo.