
Le trattative
Trump promette novità sull’Ucraina: «Vedrete fra 3 giorni». Zelensky denuncia il bluff della mini-tregua di Putin
Donald Trump si attende novità per un accordo tra Ucraina e Russia già questa settimana. A riportarlo è stata la stampa americana, qualche ora dopo la fine della tregua-farsa annunciata da Putin per Pasqua.Per il New York Post, il presidente Usa è pronto a presentare il piano di pace. Secondo l’agenzia Bloomberg, il presidente Usa ritiene che ci siano buone chance di un accordo. «Vi darò dettagli completi nei prossimi 3 giorni. Abbiamo ottimi meeting su Ucraina e Russia. C’è un’ottima possibilità (che si arrivi ad un accordo)», ha detto il presidente americano, mostrandosi ottimista, ma ribadendo che se l’impegno degli Usa verrà ignorato, Washington abbandonerà il ruolo di mediatore.
Ucraina e Russia, Zelensky: «Il primo passo dev’essere il cessate il fuoco incondizionato»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ieri ha denunciato che la Russia ha violato la tregua che lei stessa aveva proclamato quasi tremila volte. «Il numero totale delle violazioni da parte dell’esercito russo della propria promessa di cessate il fuoco ha raggiunto quota 2.935», ha scritto su X il generale ucraino Oleksandr Sirskyi, in un post ricondiviso anche da Zelensky. Successivamente, il militare ha spiegato che la giornata di Pasqua «non è stata sufficiente per Mosca per rispondere sia alla proposta di un cessate il fuoco di 30 giorni dopo Pasqua sia alla proposta di estendere almeno il cessate il fuoco nei cieli, astenendosi dai raid missilistici e dei droni sulle infrastrutture civili».
Da Kiev, Zelensky ha chiesto una risposta chiara da parte della Russia sulla possibilità di interrompere gli attacchi contro infrastrutture non militari. «Nella giornata di Pasqua – ha spiegato il presidente ucraino – non ci sono stati raid aerei, e alcune linee del fronte sono rimaste in silenzio». Inoltre, ha ribadito l’impegno del proprio Paese a non colpire infrastrutture civili, proponendo la sospensione degli attacchi missilistici e con droni a lungo raggio, per arrivare più velocemente alla de-escalation. «La pace arriva in silenzio – ha proseguito Zelesnky – e il primo passo dev’essere un cessate il fuoco incondizionato: questo sarà il messaggio prioritario che porteremo agli incontri di Parigi e Londra». Il prossimo appuntamento è per mercoledì nella Capitale britannica.