Ragazzine abusate in spiaggia a Ostia da due nordafricani: i carabinieri evitano il linciaggio

17 Ago 2024 18:00 - di Redazione

Solo i carabinieri di Ostia hanno evitato il peggio per due egiziani che hanno molestato sessualmente due ragazzine di 12 e 13 anni. Entrambi gli episodi sono avvenuti il giorno di Ferragosto, in due distinte situazioni, ma molti simili.

Molestie sessuali in spiaggia a Ferragosto

Venerdì 16 agosto, dopo la convalida dell’arresto, entrambi sono stati processati per direttissima davanti al Tribunale di Roma e al termine del rito abbreviato sono stati condannati a tre anni e quattro mesi ciascuno per violenza sessuale. Come ricostruisce Il Messaggero, il primo caso si è verificato sulla spiaggia libera, nelle prime ore della giornata di giovedì. Un cuoco egiziano di 36 anni ha prima molestato una ragazza poco più che maggiorenne mentre stava facendo il bagno. Quando la giovane si è discostata l’uomo, non contento, si è avvicinato a una 15enne e ha iniziato a palpeggiarla. L’adolescente ha inutilmente tentato la fuga mentre, l’egiziano, secondo alcuni testimoni sotto i fumi dell’alcol, ha reiterato le molestie.

Molestie sessuali in fotocopia a Ostia: processo per direttissima per due nordafricani

Mentre il bagnino chiamava il 112, una folto gruppo di bagnanti ha accerchiato l’egiziano, insultandolo e minacciandolo. Solo l’arrivo degli agenti ha evitato un probabile linciaggio della folla. L’indomani, nel processo per direttissima, il pubblico ministero di turno Giorgio Orano gli ha contestato il reato di violenza sessuale: l’immigrato stato condannato a tre anni e quattro mesi con lo sconto previsto dalla scelta del rito abbreviato.

Dinamiche molto simili, sulla stessa spiaggia di Ostia, sempre a Ferragosto ma poco prima del tramonto. Stavolta a provare le molestie sessuali è stato un 28enne nordafricano che ha approcciato una ragazzina di 13 anni che faceva il bagno con i suoi amici e l’ha palpeggiata. Il padre della giovane ha fermato il molestatore in attesa dei carabinieri, che hanno ammanettato l’uomo e condotto in carcere. Lo stesso pm, Giorgio Orano, in un altro processo per direttissima gli ha contestato il reato di violenza sessuale. Anche per il 28enne è scattata la condanna di tre anni e quattro mesi. Il Tribunale di Roma ha disposto anche per lui la detenzione in carcere.

Commenti

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  • Nico 18 Agosto 2024

    E lasciare fare no eh ?? Magari queste bestie cominciano a capire qualcosa. !!!!!

  • Gian Piero 18 Agosto 2024

    Bene la condanna (comunque scarsa se se si pensa al danno psicologico causato alle due ragazzine). Sconteranno tutta la pena? Non ci credi neanche se lo vedo. Fra un annetto saranno già fuori con qualche escamotage, tipo buona condotta e così via. Poi non va dimenticato che non bisogna escludere nessuno, quindi invece di espellerli definitivamente verranno magari candidati in qualche elezione. Ma castrarli chimicamente no ?

  • renato 17 Agosto 2024

    Lasciarli alla folla giustizia immediata se fosse mia figlia non andrebbe molto lontano una mazza da baseball e il gioco è fatto questa è la mia accoglienza.