Guasconi e sognatori, ritratti di combattenti idealisti “Ai confini del nero”
Ma c’era proprio bisogno di un’altra opera narrativa “da battaglia”? Sul secondo conflitto mondiale, poi? Si, ce n’è sempre bisogno, se è vero che Hegel inneggiava alla guerra come elemento vivificante dello spirito e il futurista Marinetti ne decantava la sublime bellezza, paragonabile solo all’ebbrezza della velocità. E manco a farlo apposta, in quest’epoca di […]
di Angelo Spaziano - 31 Luglio 2013