
Dalle bacchettate sulle mani degli studenti ai pugni in faccia ai prof, così cambia la scuola italiana
Una volta c’era la santa bacchettata sulle mani con un righello. Un colpo secco e via. O un vocabolario sulla testa. Umiliante, più che doloroso. O un paio d’ore in ginocchio su una manciata di granoturco o di fagioli. Spesso con l’aggravante di essere derisi dai compagni di classe. Erano le punizioni che un’ottantina di […]
di Roberto Mariotti - 7 Giugno 2014