Su Fb l’immagine di una ragazza suicidatasi dopo uno stupro, usata per pubblicizzare un sito di “dating”
La Rete amplifica l’orrore, tanto da farlo deflagrare anche oltre la morte della vittima di turno. Per Rehtaeh Parsons, la diciassettenne canadese, scomparsa lo scorso aprile, non c’è pace neppure da morta. La ragazza era stata violentata due anni prima da quattro coetanei dopo una festa.
di Priscilla Del Ninno - 18 Settembre 2013