
L’Anpi storpia anche l’Inno di Mameli “per non offendere gli immigrati”
Non bastava infatti lo stupro della nostra lingua, il rifiuto delle idee di patria e confine, la profanazione delle chiese e la rinuncia ai crocifissi. No, ora ci vergogniamo perfino del nostro inno, quello dal quale ci sentiamo rappresentati nei momenti di vittoria o di raccoglimento del nostro Paese, e in nome del quale torniamo […]
di Redazione - 8 Dicembre 2016