Israele vuole vietare la parola «nazista» e quelle col suono «simile». La Knesset ha già dato il primo sì
La condanna fino a sei mesi di carcere e una multa fino all’equivalente di 20mila euro. Sono le sanzioni previste da una legge in discussione alla Knesset, il parlamento israeliano, che punta a vietare l’uso della parola nazista e di qualsiasi altra suoni simile. La proposta
di Valeria Gelsi - 13 Gennaio 2014