CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

boss

BORSELLINO_FALCONE

Trattativa Stato-mafia, sconfitto il teorema Ingroia. Assoluzione per Mori, Subranni, De Donno e Dell’Utri

La Corte di Cassazione conferma le assoluzioni “per non aver commesso il fatto” per gli ex-ufficiali del Ros dell’Arma, i generali Mario Mori e Antonio Subranni, il colonnello Giuseppe De Donno e perché “il fatto non costituisce reato” per quanto riguarda il senatore di Forza Italia, Marcello Dell’Utri, tutti coinvolti dai pm di Palermo nell’inchiesta […]

di Roberto Frulli - 27 Aprile 2023

Messina Denaro, arrestata la coppia che lo ha aiutato: Lorena Lancieri ed Emanuele Bonafede

Messina Denaro, arrestata la coppia che lo ha aiutato: Lorena Lancieri ed Emanuele Bonafede

Una coppia di coniugi di Campobello di Mazara, Lorena Lanceri ed Emanuele Bonafede, cugino di Andrea Bonafede, considerato il prestanome di Matteo Messina Denaro, è stata arrestata all’alba di oggi dai carabinieri del Ros, con l’accusa di favoreggiamento poiché, come scrive il gip nell’ordinanza, hanno consentito al padrino “di mantenere quella apparenza di ‘vita normale’ che ha […]

di Paolo Lami - 16 Marzo 2023

Vincenzo Scarantino con la moglie Rosalia Basile in una immagine del 1995 a Palermo . PALAZZOTTO /ANSA

L’avvocato Di Gregorio: “Così scoprimmo che Scarantino mentiva, ma i pm non ci credettero”

È stata per anni legale del boss Bernardo Provenzano, e oggi, da avvocato di parte civile di alcuni degli otto innocenti accusati ingiustamente dal falso pentito Vincenzo Scarantino di avere avuto un ruolo nella strage Borsellino, l’avvocato Rosalba Di Gregorio ricorda, parlando con l’Adnkronos, l’odissea che lei è tanti altri difensori hanno dovuto affrontare per […]

di Redazione - 20 Febbraio 2023

figlia Messina Denaro

Messina Denaro, un testimone: l’ho visto in un festino con un politico fra cocaina ed escort

Una persona, la cui identità al momento viene mantenuta coperta dall’anonimato, avrebbe raccontato all’ex-Iena, Ismaele La Vardera, oggi vicepresidente della Commissione antimafia della Regione Sicilia, che ha poi reso nota la vicenda raccontandola, a sua volta, all’inviato delle Iene, Filippo Roma, di aver partecipato a festini con il boss Matteo Messina Denaro, durante i quali […]

di Paolo Lami - 30 Gennaio 2023

L’autista di Messina Denaro: non sapevo che fosse lui, me lo hanno presentato come un amico di Bonafede

L’autista di Messina Denaro: non sapevo che fosse lui, me lo hanno presentato come un amico di Bonafede

“Non lo sapevo che fosse Matteo Messina Denaro“, ha assicurato Giovanni Luppino, l’autista del boss arrestato con il latitante lunedì mattina nei pressi della clinica Maddalena, rispondendo alle domande del gip Fabio Pilato che lo ha interrogato questa mattina. Difeso dall’avvocato Giuseppe Ferro, l’autista del boss Messina Denaro ha risposto per un’ora circa alle domande […]

di Roberto Frulli - 19 Gennaio 2023

Messina Denaro, oggi l’interrogatorio di garanzia di Giovanni Luppino, l’autista del boss

Messina Denaro, oggi l’interrogatorio di garanzia di Giovanni Luppino, l’autista del boss

Sarà interrogato questa mattina, a partire dalle 9.30, nel carcere Pagliarelli di Palermo Giovanni Luppino, 59 anni, l’autista del boss Matteo Messina Denaro, arrestato assieme all’ex-latitante durante l’operazione dei carabinieri alla clinica Maddalena di Palermo. Luppino è un commerciante di olive di Campobello di Mazara nel Trapanese, il luogo in cui il latitante si nascondeva e di […]

di Paolo Lami - 19 Gennaio 2023

MESSINA_DENARO_COVO_VIA_MARSALA_54_CAMPOBELLO_DI_MAZARA

De Lucia: Messina Denaro sa molto sulle stragi, detiene i segreti dell’organizzazione

Sa molto sulle stragi Matteo Messina Denaro ed “è sicuramente un punto di riferimento di Cosa Nostra nel trapanese, ma è anche detentore di una significativa serie di segreti dell’organizzazione”, sostiene a ‘SkyTg24‘, il procuratore capo di Palermo Maurizio de Lucia, all’indomani dell’arresto di Matteo Messina Denaro. “A prescindere dalla ricerca dei documenti, che è in […]

di Paolo Lami - 17 Gennaio 2023

Omicidio Fragalà, confermata la condanna di primo grado: 4 condanne e 2 assoluzioni

Omicidio Fragalà, confermata la condanna di primo grado: 4 condanne e 2 assoluzioni

La corte d’assise d’appello di Palermo, chiamata a decidere in secondo grado, sull’omicidio dell’ex-parlamentare di Alleanza Nazionale e penalista Enzo Fragalà, ferito a morte a bastonate il 23 febbraio 2010 sotto al suo studio legale, a pochi metri dal sorvegliatissimo Tribunale, e poi deceduto in ospedale qualche giorno dopo, il 26 febbraio del 2010, ha […]

di Paolo Lami - 28 Marzo 2022

Borsellino, la Cassazione conferma le condanne a boss e falsi pentiti per la strage di via D’Amelio

Borsellino, la Cassazione conferma le condanne a boss e falsi pentiti per la strage di via D’Amelio

La Corte di Cassazione, chiamata ad esprimersi sulla sentenza d’appello per la strage di via D’Amelio in cui morì il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta, conferma le condanne all’ergastolo per i boss palermitani Salvatore Madonia e Vittorio Tutino e, per calunnia i falsi collaboratori di giustizia Calogero Pulci e Francesco Andriotta. […]

di Roberto Frulli - 5 Ottobre 2021

ZAGARIA_BOSS_AI_DOMICILIARI

Zagaria scarcerato, per i giudici la salute e il trattamento umano più importanti del 41bis

Il boss camorrista Pasquale Zagaria è stato scarcerato dai giudici perché il diritto alla salute e a un trattamento umano è più importante anche del 41bis. E lasciare Zagaria, in carcere “equivarrebbe ad esporlo al rischio di progressione di una malattia potenzialmente letale. In totale spregio del diritto alla salute e del diritto a non […]

di Redazione - 8 Maggio 2020

BOSS IANNAZZO_SCARCERATO_DAL_CARCERE_DI_SPOLETO

Boss della ‘ndrangheta, i giudici: ai domiciliari perché manca il vaccino per il Coronavirus

Il boss della ‘ndrangheta Vincenzo Iannazzo è stato scarcerato perché manca il vaccino contro il Coronavirus. E’ questa l’incredibile motivazione con la quale i giudici hanno mandato ai domiciliari il capo della omonima cosca di Lamezia Terme. Che era recluso nel carcere di Spoleto addirittura con l’obbligo del 41bis. Cioè la misura detentiva più pesante, […]

di Redazione - 8 Maggio 2020

FALCONE_TINA_MONTINARO

Falcone, la vedova del caposcorta contro le scarcerazioni: cosa dico ora ai ragazzi, che lo Stato ha fallito?

Tina Martinez, vedova di Antonio Montinaro, il caposcorta del giudice Giovanni Falcone, è basita. L’idea che i boss mafiosi vengano scarcerati l’ha lasciata di stucco. “Sono veramente amareggiata. E molto arrabbiata. Anzi, sono incazzata nera – s’infervora la vedova di Montinaro – Da 28 anni giro nelle scuole per dire ai giovani di fare la […]

di Redazione - 6 Maggio 2020

Pensione e indennità di accompagno al boss Galletta, finto malato: arrestato (video)

Pensione e indennità di accompagno al boss Galletta, finto malato: arrestato (video)

Era un finto malato. Non stava in carcere perché alcuni medici avevano certificato che aveva alcune patologie. Ma Maurizio Galletta, boss del clan Santapaola era un finto malato. E percepiva, persino, una pensione civile e un’indennità di accompagnamento. E’ stata la Dia di Catania, diretta da Renato Panvino, a scoprire che Galletta, in realtà, godeva di ottima salute. E che la detenzione […]

di Paolo Lami - 18 Gennaio 2017

Messa per il boss, il sindaco al parroco: «Vattene da Grumo Appula»

Messa per il boss, il sindaco al parroco: «Vattene da Grumo Appula»

Se non ci fossero di mezzo un morto ammazzato e una storiaccia di mafia, lo scontro tra don Michele Delle Foglie, controverso parroco di Grumo Appula  e Michele D’Atri, il sindaco di quel paese di 13mila anime alle porte di Bari, ben potrebbe rievocare le celebri scazzottature tra Peppone e don Camillo nell’infuocato scenario della […]

di Valerio Falerni - 27 Dicembre 2016

‘Ndrangheta, domiciliari al patriarca che “strozzava” gli imprenditori

‘Ndrangheta, domiciliari al patriarca che “strozzava” gli imprenditori

Era considerato lo storico “patriarca” della ‘ndrangheta sbarcata in Lombardia, il Grande vecchio del clan dei Valle radicato in Nord Italia. Francesco Valle, 80 anni, già condannato in via definitiva a oltre 21 anni di reclusione per associazione di stampo mafioso, è stato scarcerato ieri per motivi di salute e va ai domiciliari grazie alla decisione del Tribunale […]

di Paolo Lami - 3 Ottobre 2016

Ai domiciliari il boss della ‘Ndrangheta: a lui fu fatta inchinare la Madonna

Ai domiciliari il boss della ‘Ndrangheta: a lui fu fatta inchinare la Madonna

É stato scarcerato Giuseppe Mazzagatti, il boss della ‘ndrangheta davanti all’abitazione del quale nel 2014 venne fatta “inchinare” la statua della Madonna delle Grazie durante la processione ad Oppido Mamertina. Ne hanno dato notizia i suoi difensori, gli avvocati Domenico Infantino ed Armando Veneto. Mazzagatti, che all’epoca aveva beneficiato della sospensione della pena per motivi […]

di Redazione - 12 Agosto 2016

Morto Provenzano. I medici avevano avvertito i pm: deve essere curato

Morto Provenzano. I medici avevano avvertito i pm: deve essere curato

Da anni il suo avvocato, Rosalba Di Gregorio, aveva chiesto senza successo, la revoca del regime carcerario duro e la sospensione dell’esecuzione della pena per il suo assistito, proprio in virtù delle sue gravissime condizioni di salute. Inutilmente. Nonostante il parere dei medici che avevano scritto che il paziente era «incompatibile con il regime carcerario», aggiungendo anche che «l’assistenza […]

di Paolo Lami - 13 Luglio 2016

Catania, così massoneria e mafia pilotavano appalti e aste: 6 arresti

Catania, così massoneria e mafia pilotavano appalti e aste: 6 arresti

La massoneria chiedeva, la mafia eseguiva. E’ uno strano connubio affaristico-criminale quello scoperto dalla guardia di Finanza di Catania che ha arrestato sei persone con l’accusa di pilotare appalti pubblici e di trafficare per aggiudicarsi i beni di aste giudiziarie togliendo di mezzo i concorrenti. Il punto di contatto fra le due organizzazioni era rappresentato da Sebastiano Cavallaro, 59 […]

di Paolo Lami - 15 Giugno 2016

Gratteri: «Ora la mafia più forte è la ‘ndrangheta, referente dei clan newyorkesi»

Gratteri: «Ora la mafia più forte è la ‘ndrangheta, referente dei clan newyorkesi»

«La ‘ndrangheta è diventata referente della famiglia Gambino di New York. E’ come se Cosa nostra avesse rotto il cordone ombelicale con quella siciliana. A Brooklyn, ormai, si parla americano, italiano e calabrese». Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro, ridisegna gli scenari e gli equilibri della criminalità organizzata. E svela come la criminalità organizzata calabrese ha, oramai, […]

di Paolo Lami - 28 Maggio 2016

Il tritolo scoperto in Puglia destinato a uccidere il procuratore di Napoli

Il tritolo scoperto in Puglia destinato a uccidere il procuratore di Napoli

Sarebbe stato utilizzato per ammazzare il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo il tritolo sequestrato nel barese alcuni giorni fa. La notizia è stata rivelata agli inquirenti della Dda di Bari da un collaboratore di giustizia vicino alla Sacra Corona Unita ma originario del napoletano il quale, in cella, alla fine del 2015, sarebbe entrato in […]

di Paolo Lami - 11 Maggio 2016

‘Ndrangheta, 17arresti a Reggio: in manette il boss Giorgio De Stefano

‘Ndrangheta, 17arresti a Reggio: in manette il boss Giorgio De Stefano

Noti bar della città, una stazione di servizio per l’erogazione di carburante, una concessionaria di autovetture ed esercizi commerciali per la distribuzione di prodotti ittici surgelati per un valore complessivo di dieci milioni di euro. Sono numerosi gli esercizi commerciali sequestrati dalla Polizia di Stato nell’ambito dell’operazione, coordinata dalla Dda, che ha colpito importanti cosche […]

di Redazione - 15 Marzo 2016

Bari, boss assunto in municipalizzata. Interrogati presidente e dirigente Amiu

Bari, boss assunto in municipalizzata. Interrogati presidente e dirigente Amiu

Anche i boss a Bari cercano lavoro. Sarà colpa dell’effetto Renzi, ma la crisi occupazionale colpisce ormai proprio tutti. E, perciò tutti cercano lavoro. Meglio se lavoro pubblico, naturalmente. Accade in Puglia, a Bari, ma probabilmente sarebbe potuto accadere ovunque. Perciò, scoperto il fatto, la notizia è che c’è anche una dirigente dell’Amiu di Bari, […]

di Redazione - 23 Febbraio 2016

El Chapo: “Trump mi amigo”. Ma a riferirlo è il “comunista” Sean Penn

El Chapo: “Trump mi amigo”. Ma a riferirlo è il “comunista” Sean Penn

Non poteva mancare il simbolo del conservatorismo più becero, il nemico numero uno dei progressisti d’Oltreoceano, l’icona dell’intolleranza nell’immaginario politicamente corretto: Donald Trump.  Tra i tanti temi-choc toccati nell’intervista pubblicata in esclusiva sulla rivista Rolling Stone di Sean Penn   al boss mondiale della droga El Chapo, c’è anche il candidato dei repubblicani americani alla successione […]

di Romana Fabiani - 10 Gennaio 2016

Sequestrati beni per 13 milioni di euro a 4 fiancheggiatori di Messina Denaro

Sequestrati beni per 13 milioni di euro a 4 fiancheggiatori di Messina Denaro

Erano rimasti coinvolti nelle indagini svolte dagli investigatori del Servizio Centrale Operativo e delle Squadre Mobili di Palermo e Trapani, finalizzate alla cattura del boss Matteo Messina Denaro, che avevano consentito di individuare, fin dai primi mesi del 2012 la rete che veicolava i pizzini diretti al latitante o inviati dallo stesso e destinati alle […]

di Paolo Lami - 4 Dicembre 2015

Mafia, l’inchiesta in salsa emiliana che ha “miracolosamente” schivato  il Pd

Mafia, l’inchiesta in salsa emiliana che ha “miracolosamente” schivato il Pd

Lo hanno accusato di essere uno dei riferimenti della ‘ndrangheta in Emilia Romagna. E Libera, l’associazione dei professionisti dell’anti mafia capeggiata da Don Ciotti, ha perfino sbattuto il suo nome in un libro-dossier, “Mosaico di mafie e anti mafia. Aemilia, un terremoto di nome ‘ndrangheta“, una sorta di “colonna infame” di manzoniana memoria patrocinata dalla Regione Emilia Romagna, […]

di Roberto Frulli - 2 Dicembre 2015

Il boss latitante Messina Denaro si fa vivo con un necrologio per il padre

Il boss latitante Messina Denaro si fa vivo con un necrologio per il padre

Anche quest’anno è arrivato il necrologio per ricordare Francesco Messina Denaro, morto il 30 novembre 1998 a Castelvetrano. E padre del boss latitante Matteo Messina Denaro. Il necrologio pubblicato sul Giornale di Sicilia, è firmato “I tuoi cari”: al centro c’è la scritta in grassetto del nome di Francesco Messina Denaro, a sinistra la data di […]

di Redazione - 30 Novembre 2015

Palermo, crolla il muro di omertà su 20 anni di estorsioni: 22 arresti fra i clan

Palermo, crolla il muro di omertà su 20 anni di estorsioni: 22 arresti fra i clan

Alla fine il muro di omertà è crollato. Ma ci sono voluti vent’anni, durante i quali le cosche palermitane hanno spadroneggiato estorcendo soldi a imprenditori e commercianti. Una situazione incredibile che è andata avanti come se nulla fosse nel silenzio generale fino a ieri, quando sono scattati gli arresti – 22 le misure cautelari, diciassette delle quali […]

di Paolo Lami - 2 Novembre 2015

Figlia di boss si schiera contro i clan ma l’antimafia militante non ci sta

Figlia di boss si schiera contro i clan ma l’antimafia militante non ci sta

Può la figlia di un boss schierarsi contro la camorra? Sarebbe auspicabile, indubbiamente. Ma siamo in Italia ed è l’antimafia militante, quella dei cosiddetti “professionisti dell’antimafia” sbeffeggiati da Sciascia, a decidere chi può e chi non può schierarsi contro i clan. Sono loro a distribuire le “patenti” che consentono di prendere posizione contro i clan. Accade […]

di Paolo Lami - 7 Ottobre 2015

Ucciso a Tripoli il boss degli scafisti, la Libia accusa le Forze Speciali italiane

Ucciso a Tripoli il boss degli scafisti, la Libia accusa le Forze Speciali italiane

E’ giallo militare-diplomatico fra la Libia e l’Italia dopo un misterioso agguato mortale a Tripoli che è costato la vita al superboss degli scafisti della Jamahiriya, Salah Al-Maskhout, ex-ufficiale dell’esercito libico nell’era Gheddafi. L’imboscata nella quale è caduto Al-Maskhout, capo di una milizia di Zuwara e considerato molto vicino al presidente del Congresso libico, Gnc, Nuri Abu Sahmain, assume, di ora […]

di Paolo Lami - 26 Settembre 2015

Ucciso da “professionisti armati” Al-Maskhout, il boss degli scafisti libici

Ucciso da “professionisti armati” Al-Maskhout, il boss degli scafisti libici

Colpo di scena nel “business” della tratta dei migranti. Il principale boss degli scafisti responsabile del traffico di esseri umani a Zuwara, in Libia, Salah Al-Maskhout, ex-ufficiale dell’esercito libico nell’era Gheddafi, è stato ucciso ieri a Tripoli insieme a 8 suoi miliziani. Al-Maskhout che controlla buona parte degli scafisti libici è stato ucciso da 4 uomini armati, […]

di Paolo Lami - 26 Settembre 2015

I giudici: «Carcere duro a Provenzano, oramai inerte, per farlo sopravvivere»

I giudici: «Carcere duro a Provenzano, oramai inerte, per farlo sopravvivere»

Il carcere duro al boss Provenzano oramai inerte e inebetito? Non serve più per tutelare la società dalla sua pericolosità né dal rischio che possa mandare “messaggi” mafiosi all’esterno. Il regime di massima sicurezza è diventato invece necessario per curare meglio l’ex-primula rossa di Cosa Nostra che giace oramai da tempo come un sacco vuoto nel letto a causa delle numerose […]

di Paolo Lami - 24 Settembre 2015

Torna il Casamonica style: coppola e cantanti per la nascita del futuro boss

Torna il Casamonica style: coppola e cantanti per la nascita del futuro boss

Il Casamonica style dilaga. Dopo l’elicottero che lancia petali di rose sulla Capitale, il cocchio nero e dorato trainato da sei cavalli e gli striscioni sulla Chiesa per comunicare urbi et orbi che il boss degli zingari se ne è andato all’altro mondo, c’è chi ha pensato bene di dare altrettanta visibilità – sempre con quel compassato understatement che […]

di Paolo Lami - 19 Settembre 2015