I Monti-boys pensavano a un altro bluff: il riccometro. Ma l’inganno è stato scoperto e gli è andata male
Sarebbe stato un provvedimento-propaganda con un atroce trucco. La scelta del nome, riccometro, era lì per far credere che sotto torchio sarebbero finiti i Paperon de’ Paperoni, specie quelli che si tuffavano in una piscina di monete d’oro e dichiaravano di non avere un accidenti di euro. In questo modo, i Monti-boys avrebbero buttato un […]
di Francesco Signoretta - 1 Febbraio 2013