Deliri grillini, oggi tocca a Becchi: «Mi piacciono i culi ma non si può dire. E mi censurano il libro sulle fistole»
Solo un profondo conoscitore della psiche umana riuscirebbe a spiegare perché quando un personaggio pubblico partecipa a trasmissioni radiofoniche di cazzeggio politico come La Zanzara, si senta autorizzato a sparare fesserie con la disinvoltura di Clint Eastwood in un western di Sergio Leone.
di Luca Maurelli - 31 Maggio 2013