CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Pier Luigi Bersani archivio 2013

Il Pd non perde il vizio di voler vincere per decreto

S’accende di livida luce lo scontro tra Pd e M5S. Era fatale. Troppo agguerrita e scoperta è diventata la concorrenza elettorale dei grillini in danno dei democrat per pensare che questi potessero uscirsene con una semplice scrollatina di spalle. Prima gli insulti a Bersani, poi l’arruolamento di Rodotà nella corsa al Quirinale, quindi l’accusa di […]

di Mario Landolfi - 21 Maggio 2013

Cucù, l’«Adesso!» di Renzi non c’è più

Matteo Renzi sta rischiando di vedere derubricata la propria battaglia per il rinnovamento del Pd a una ben studiata, organizzata, ma tutto sommato banale ricerca di spazi e di visibilità personale. Lo inducono a pensare le recenti sortite del sindaco, apparse più finalizzate a distinguersi a ogni costo dalle posizioni di Letta e del vertice […]

di Mario Landolfi - 20 Maggio 2013

«Sì all’uomo solo al comando». Renzi infrange un altro tabù linguistico (e culturale) della sinistra

Era l’ottobre del 2012 allorché Michele Prospero sull’Unità scrisse un articolo contro Matteo Renzi dal titolo: «Rottamazione, idea fascistoide».  «Il termine stesso di rottamazione – si leggeva nell’editoriale – ha una ascendenza fascistoide che non per nulla scalda Dell’Utri e Santanchè, stuzzicati dalla mitologia della giovinezza, primavera di bellezza

di Franco Bianchini - 20 Maggio 2013

Sotto gli insulti niente. Il Grillo-style è già passato di moda

I bersagli delle ultime ore sono stati Luciano Violante ed Enrico Letta. Il primo definito «strumento di menzogna virale», il secondo «porporato Nipote, nato dallo Zio per opera dello Spirito Santo». Ma ormai questi attacchi non fanno più notizia, il Grillo-style va avanti stancamente, un po’ perché la gente ne ha le tasche piene e […]

di Girolamo Fragalà - 15 Maggio 2013

Il Pd dal leader improvvisato al leader del “tira a campare”

Povero Pd. Dopo due mesi di agonia, una triste sala grigia della nuova fiera di Roma ha eletto il nuovo segretario del partito. Guglielmo Epifani è l’ex capo della Cgil. A parte questo – che potrebbe già bastare – si tratta indubbiamente di una scelta per provare a “tirare a campare”, coerentemente con la ragione […]

di Oreste Martino - 13 Maggio 2013

Pd, un partito prigioniero degli intellettuali

C’è ancora qualche fuocherello acceso intorno al quartier generale del Pd, ma la situazione appare ormai sotto controllo. La vecchia nomenclatura, con la partecipazione straordinaria di Matteo Renzi e sotto l’impeccabile regia di Giorgio Napolitano ha ricondotto a ragione un partito fino a ieri pericolosamente proiettato verso un’imprevedibile conta interna. Mal di pancia e fibrillazioni […]

di Mario Landolfi - 26 Aprile 2013

Come il Pd è caduto nella trappola della “rete” grillina e si è perso

Ci chiediamo ancora come abbia potuto un partito come il Pd abboccare all’amo del grillismo mediatico facendosi travolgere da una autentica “bufala”. L’invenzione di Rodotà alla presidenza della Repubblica, spacciata come una candidatura largamente popolare, è il frutto di poco più di quattromilaseicento clic, come ormai acclarato. Un po’ poco per una mobilitazione che si […]

di Gennaro Malgieri - 24 Aprile 2013

Gli “impresentabili” si prendono la rivincita. Sulla sinistra, sullo spread e sui mercati

Basta dare una veloce lettura alle dichiarazioni rilasciate subito dopo le elezioni politiche e confrontarle con quanto accaduto nelle settimane successive per avere almeno una certezza: gli impresentabili – tanto per usare l’eleganza verbale di Lucia Annunziata – avevano dato la ricetta giusta per uscire dal vicolo cieco. E se Bersani avesse quantomeno riflettuto sulla […]

di Francesco Signoretta - 23 Aprile 2013

Governo, occorre un premier da coabitazione

Renzi premier? No, grazie. E non per ricacciare indietro l’assalto di un giovanilismo rampante momentaneamente temperato dalla rielezione del quasi novantenne Napolitano al Quirinale, ma solo per consigliare al gagliardo sindaco di Firenze di non lasciarsi tentare più di tanto da regolamenti di conti generazionali, puri e romantici all’apparenza ma molto condizionati dagli organigrammi nella […]

di Mario Landolfi - 23 Aprile 2013

A sinistra si è passati dalla dittatura del proletariato a quella della Rete

Ricordate “Avanti Popolo”? Oppure la “dittatura del Proletariato”? Forse avete qualche anno di troppo. Oggi queste due parole, con l’iniziale rigorosamente maiuscola, sono state sostituite con “la Rete”, con la “R” maiuscola, ovviamente. Ecco allora che il Pd abbandona il povero Franco Marini perché “la Rete” non vuole. Mentre Prodi non va bene perché non […]

di Oreste Martino - 22 Aprile 2013

Altri sette anni di Napolitano. Ora cosa succede?

Napolitano è stato eletto con i voti di Berlusconi. Franceschini su twitter si rammarica per la pioggia di messaggi di insulti che i responsabili del Pd stanno ricevendo e che denunciano proprio questo. Napolitano, che è stato celebrato sulle tv di tutto il mondo come l’uomo che aveva “liberato” l’Italia da Berlusconi, regnerà per altri […]

di Marcello de Angelis - 21 Aprile 2013

Il Pd che si è rottamato è un problema per la democrazia

Il Pd è diventato un serio problema per la tenuta democratica del nostro Paese, per la vita stessa della Repubblica. Guidato da una classe dirigente men che mediocre ha prodotto disastri che nessun’altra forza politica è mai riuscita a produrre, eppure di scadenti se ne sono avvicendate negli ultimi vent’anni. La degna conclusione della più […]

di Gennaro Malgieri - 20 Aprile 2013

Prodi impallinato, sotto a chi tocca

La candidatura di Prodi non era veramente plausibile. Le responsabilità del fondatore dell’Ulivo nella creazione della situazione critica in cui l’Italia e persino l’Europa si trovano oggi è innegabile. I cento voti in meno ottenuti dalla sua candidatura sono di una gravità assoluta. Ora ha ritirato la sua candidatura. Nel Pd una rivoluzione in atto. […]

di Marcello de Angelis - 19 Aprile 2013

La disfatta di Prodi, l’ex dc buono per il Pd

Non ce l’ha fatta. Non è stata una sconfitta. È stata una disfatta. Non solo non ha ottenuto tutti i voti che aveva sulla carta, ma non è riuscito neppure ad erodere le altre candidature. Se il Pd fosse coerente adesso ritirerebbe Romano Prodi, così come ha fatto con Marini. Ma la coerenza è merce rara […]

di Gennaro Malgieri - 19 Aprile 2013