Caso Gentile, nuovo pressing sulle dimissioni. Il sottosegretario: resto al mio posto, contro di me solo fango
Non si spegne l’incendio sul caso Gentile appiccato dalla sinistra del Pd, alimentato poi da Cinquestelle e Lega, che non molla l’accerchiamento sul sottosegretario alle Infrastrutture finito nel mirino per presunte pressioni fatte sul quotidiano L’Ora di Calabria perché non pubblicasse una notizia sulle vicende giudiziarie di suo figlio.
di Redazione - 3 Marzo 2014