
Shock in Cina: migliaia di cattolici in piazza per il funerale del vescovo “clandestino”
Solo la fede, in un paese come la Cina, in cui la comunità di credenti è obbligatoriamente spaccata in due realtà ecclesiastiche – una Chiesa cattolica controllata dal governo, che rifiuta l’autorità del Vaticano; e una cosiddetta “sotterranea”, vicina al Pontefice – può indurre un vescovo a condurre un’intera esistenza da eretico rispetto l’ortodossia comunista.
di Priscilla Del Ninno - 22 Marzo 2014