
Con Trump arriva il «fascismo»: così gli Usa sdoganano la parola-tabù
Ci voleva proprio il ciclone Trump per spingere l’opinione pubblica degli Stati Uniti a pronunciare la parola che finora era impronunciabile: «fascismo». A rompere il tabù linguistico-ideologico non sono gli intellettuali liberal, ma quelli conservatori, per l’esattezza i neocon. L’autore dello “sdoganamento” è un personaggio che ha una certa notorietà anche in Italia: Robert Kagan, autore di un irritante […]
di Aldo Di Lello - 30 Maggio 2016