
Terremoto, il viaggio degli sfollati tra paura e dolore: “Ma che futuro abbiamo?”
L’autobus chiude le porte ma il sole appena spuntato non riesce ancora a scacciare il freddo della notte. Fuori dai finestrini scorre Visso, l’ingresso del centro storico transennato, i calcinacci lungo la strada, la chiesa di Sant’Antonio sventrata: la gente volta lo sguardo dall’altra parte, infagottata nei giubbotti pesanti; qualcuno ricaccia indietro le lacrime e […]
di Guglielmo Federici - 29 Ottobre 2016