Berlino, Marine Le Pen: “Parigi chiuda le frontiere e alzi le misure di sicurezza”
Dopo i fatti tragici di Berlino tutta Europa sta incrementando i piano di sicurezza. Ma soprattutto, dopo il discorso di Angela Merkel che dichiara che nessun passo indietro la Gemania farà sulle politiche migratorie, l’argomento caldo è proprio questo, la rivisitazione di quanto fatto finora. Chiarissima è la posizione di Marine Le Pen, leader del Front National, che rilanciare il dibattito sull’arrivo dei migranti e sulla situazione europea: “C’è emozione, ma l’indignazione è molto forte: quanti massacri e morti ci vorranno perché i nostri governi smettano di fare entrare nei nostri Paesi sprovvisti di frontiere un numero considerevole di migranti, quando si sa benissimo che ci si mischiano anche dei terroristi islamici? Chiedo di ripristinare immediatamente le frontiere nazionali”, dichiara la presidente del Front National in un comunicato. La le pen chiama a raccolta i principali attori: “L’azione internazionale è indispensabile. Washington, Parigi e Mosca devono costituire un’alleanza strategica contro il fondamentalismo islamico”, aggiunge.
Berlino, l’Afd: “Sono i morti della Merkel”
“Intollerabile se fosse un profugo”, ha detto Angela Merkel, pur aggiungendo che la sua politica non cambierà: “Continueremo ad essere liberi e aperti”. Ma è una posizione che èduramente contestata. La destra tedesca di Afd si è scagliata contro la Cancelliera. “Sono i morti della Merkel”, ha scritto, infatti, in un tweet, l’eurodeputato del partito della destra euroscettica, Marcus Pretzell, leader dell’AfD nel Land della Renania Settentrionale-Westfalia.