It, il mostro è tornato. E il pubblico lascia la sala: troppa paura (video)
Attira le sue prede con i palloncini, il clown Pennywise che divora i bambini nel romanzo IT di Stephen King da cui è tratto l’omonimo film diretto da Andy Muschietti, atteso in tutto il mondo e giunto nelle sale italiane il 19 ottobre.
Ed è stato subito record, di incassi e di paure: con scene di panico tra il pubblico, ragazze in lacrime e file di spettatori che abbandonano la sala quando il mostro sta per avventarsi sul piccolo George (il fratellino del protagonista). Nonostante i palloncini rossi che attendono il pubblico nelle sale dove IT viene proiettato, alcuni degli spettatori paganti non reggono l’ansia di una visione tutta tensione e urla.
Nonostante ciò IT ha incassato più di ogni altro film horror nel primo weekend in Italia totalizzando 6 milioni e 492mila euro al botteghino.
Pennywise è talmente inquietante, con i primi piani da incubo e con la sua andatura mostruosa, da aver provocato brutti sogni al suo stesso interprete, Bill Skarsgard, il quale durante le riprese del film – come ha raccontato lo stesso regista – spessa sognava di essere attaccato dal pagliaccio ideato da King oppure di non riuscire a tornare alla normalità dopo averne vestito i panni.
Il ritorno di Pennywise non attira solo pubblico al cinema: attorno alla ristampa del romanzo di Stephen King fiorisce un florido merchandising con le t-shirt del clown che si vendono in rete a 20 euro, le felpe a 47 euro e le cover dei cellulari a 27 euro. Il romanzo IT, a sua volta, è in questi giorni in cima alle vendite dei libri di King offerti su Amazon e terzo in classifica in assoluto tra i titoli ordinati.
La storia narrata da King, un gruppo di ragazzini in lotta contro un essere malvagio che ciclicamente si ripresenta nella cittadina di Derry, sarà divisa in due film: il sequel di IT è già stato annunciato per il settembre 2019.