Daisy, la polizia esclude la pista razzista. Ma per il Pd è colpa di Salvini
«Emergenza razzismo? Non diciamo sciocchezze». Poche parole di Matteo Salvini mettono a tacere il polverone sollevato dalla sinistra (i grillini vanno più cauti) sull’aggressione alla campionessa italo-nigeriana di atletica, Daisy Osakue, colpita al volto dal lancio di un uovo proveniente da una macchina mentre era in compagnia di alcune amiche. «Ogni aggressione va punita e condannata, sono e sarò sempre a fianco di chi subisce violenza. Di certo l’immigrazione di massa permessa dalla sinistra negli ultimi anni non ha aiutato, per questo sto lavorando per fermare scafisti e clandestini», ha detto il vicepremier leghista augurando all’atleta, che dovrà essere sottoposta a un intervento all’occhio, di guarire presto e di gareggiare il prima possibile. «Auguri di pronta guarigione alla nostra campionessa azzurra Daisy Osakue, colpita da un oggetto lanciatole da dei delinquenti», scrive Giorgia Meloni su Facebook, «siano individuati subito i responsabili e sia fatta piena luce sull’accaduto per verificare se si sia trattato di un vigliacco atto di razzismo. Forza Daisy che l’Italia ha bisogno di te ai prossimi europei di atletica».
Daisy Osakue diventa un caso politico
La polizia che sta indagando sul caso ha escluso la pista razzista. Episodi analoghi a quello che ha visto protagonista la giovane atleta di colore, infatti, si sarebbero già verificati in altre due occasioni, il primo nella notte tra il 14 e il 15 luglio sempre a Moncalieri ai danni di un pensionato. Il secondo, qualche giorno fa, quando tre donne mentre uscivano da un ristorante di Moncalieri sono state colpite al braccio da uova lanciate da un’auto in corsa, che, secondo gli investigatori, potrebbe trattarsi della stessa vettura della scorsa notte. La vittima, iscritta ai Giovani democratici, invece, all’uscita dall’ospedale con la benda all’occhio va all’attacco: «L’hanno fatto apposta. Non volevano colpire me come Daisy, volevano colpire me come ragazza di colore. Se nostri politici ogni giorno usano parole di odio verso gli immigrati, le persone che a casa guardano la tv si sentono poi in diritto di fare i giustizieri. Cosa vogliono creare? Una guerra civile, perché non siete in grado di mettere a posto un paese che sta crollando?». E dal Pd parte il coro sull’allarme-razzismo che sarebbe dovuto, addirittura, alla campagna d’odio alimentata dal ministro dell’Interno. Lo dice esplicitamente la senatrice dem, Vanna Iori, per la quale il razzismo esiste e il vicepremier lo nutre ogni giorno con il suo linguaggio di odio.
Per il Pd è colpa di Matteo Salvini
In un crescendo di dichiarazioni a orologeria il Pd si precipita a strumentalizzare la brutta avventura di Daisy. «Chi nega la spirale razzista che sta crescendo nel Paese se ne rende complice», scrive il segretario del Pd, Maurizio Martina, postando il testo di denuncia del fatto a firma della segretaria regionale dei Giovani Democratici del Piemonte. Stefano Pedica si appella alla piazza: «Basta razzismo. Dopo la morte dell’uomo marocchino ad Aprilia e l’aggressione alla giovane atleta di origini nigeriane Daisy Osakue direi che la misura è colma. Dobbiamo dire no al clima d’odio e bisogna farlo organizzando una grande mobilitazione antirazzista, unitaria e aperta a tutte le forze democratiche del nostro Paese». E di scudo democratico parla anche il presidente della Camera, Roberto Fico: «Se ci sono episodi di intolleranza, vanno combattuti immediatamente senza se e senza ma facendo uno scudo democratico». Per Matteo Renzi l’aggressione all’atleta sarebbe la cartina al tornasole di un clima di aggressione verbale che va combattuto: «Daisy Osakue è una campionessa italiana. Ieri è stata selvaggiamente picchiata da schifosi razzisti – scrive su Twitter l’ex premier – gli attacchi contro persone di diverso colore della pelle sono una emergenza. Ormai è un’evidenza, che nessuno può negare, specie se siede al governo. Italia, torniamo umani». Graziano Delrio si spinge a chiedere al Parlamento di riferire sull’accaduto.
Moltissimi animali sono razzisti tanto che nella catena alimentare gli uni uccidono gli altri
L’animale uomo non e’ da meno dato che uccide di tutto me e’ a immagine e somiglianza
del creatore e lo puo’ fare (ma va’ !). Per razzismo tribu’ , interi popoli litigano e si combattono uccidendosi
anche ai giorni nostri quotidianamente senza che nessuno si scandalizzi . Il razzismo e’ presente
in tutti noi anche in politica : disprezzo per chi non la pensa come te ed e’ evidentissimo nei comunisti .
Be’ io sono da sempre stato razzista nei confronti degli zingari e dei negri e non so’ il perche’ ma
una cosa e’ sognare vendette tutt’altra e’ metterle in pratica . MORIRO’ RAZZISTA .
Ora ci sono i PDioti che godono dei misfatti che hanno compiuto loro….dovrebbero nascondersi e vergognarsi, invece hanno ancora il coraggio di ragliare in tv e giornali.
Non è colpa di Salviino ma del buonismo del PD che intacca le menti malate con la loro politica
il clima di odio lo ha creato chi ha fatto entrare milioni di delinquenti… e comunque parlo di odio verso gli italiani da parte di immigrati, vaticano e comunisti. Il vero razzismo è contro gli italiani. Noi siamo le vere vittime. Il PD fà bene a blaterare. Ogni volta che parlano perdono voti. Dio li stramaledica.
una vera campionessa di sceneggiata,merita una medaglia.tutto nel migliore sistema pidiota
Insomma, la morale di questa vicenda e’ guai a chi tocca chi ha la pelle diversamente bianca, sennò tocca assistere a questo psicodramma basato sul NULLA, nessuno tiene in considerazione quanto affermato dai Carabinieri, cioè che è da alcuni giorni che la cosa si ripete, in danno anche dei diversamente neri. Perciò, i soliti sinis***** ci stanno sguazzando alla grande. Lo stanno facendo apparire più grave del massacro di Pamela, uccisa è fatta a pezzi da criminali diversamente bianchi! A coloro che oggi hanno grugnito e ragliato al razzismo, una sola parola: meschini.
Per il pensionato perchè non si è detto niente? solo perchè non è nella lista dei giovani democratici? Ormai è assodato,tutti questi diversamente bianchi appena inciampano trovano subito la giustificazione nel razzismo degli italiani spalleggiati dal PD.Se non volete inciampare tornatevene nella vostra amata Africa. In quanto alla signorina, passeggiare lungo una strada di notte frequentata da prostitute è più facile essere scambiata come collega, a volte con conseguenze ben peggiori,perchè in questi casi c’è di mezzo la malavita,altro che rzzisti