Cracco deluso, bene Cannavacciuolo. Ecco le nuove stelle Michelin 2019
Il marchigiano Mauro Uliassi del ristorante Uliassi di Senigallia ha conquistato per la prima volta le tre stelle Michelin e porta a dieci i ristoranti italiani che meritano il viaggio nella Guida Michelin Italia 2019. «Sono contentissimo» ha detto durante la Michelin Star Revelation 2019 nel raggiungere gli altri nove colleghi già nel gotha e tutti confermati. La guida rossa italiana conta così, oggi, 318 ristoranti con una stella, 39 due stelle e 10 tre stelle. Il nostro Paese è così la seconda nazione più stellata del mondo (con anche l’8 per cento di tutte le tre stelle Mondiali). Tra gli chef televisivi delusione per Carlo Cracco che non prende la seconda stella in Galleria a Milano. Sorride, invece, Antonino Cannavacciuolo che si aggiudica una stella per ognuno dei suoi bistrot a Torino e a Novara.
Questi i magnifici dieci con tre stelle Michelin nella nuova guida, presentata oggi a Parma:
Massimiliano Alajmo, Le Calandre a Rubano (Padova)
Massimo Bottura, Osteria Francescana Modena
Chicco Cerea a Brusaporto (Bergamo)
Enrico Crippa, piazza Duomo a Alba (Cuneo)
Annie Feolde e Riccardo Monco Enoteca Pinchiorri a Firenze
Norbert Niederkofler St.Hubertus a San Cassiano (Bolzano)
Niko Romito, Reale a Castel di Sangro (L’Aquila)
Nadia e Giovanni Santini, Dal Pescatore, a Canneto sull’Oglio (Mantova)
Heinz Beck, La Pergola, a Roma
Mauro Uliassi del ristorante Uliassi di Senigallia