Cina, è allarme sul virus misterioso. Gli esperti contestano le cifre diffuse dal regime di Pechino
Sarebbe di gran lunga superiore a quanto indicano le cifre ufficiali il numero di persone infettate dal virus misterioso che sta colpendo in Cina. Questo è almeno quel dicono alcuni scienziati britannici. Un vero e proprio allarme quello che hanno lanciato dalla schermi della Bbc. A fronte dei quasi 50 i casi confermati, con due morti, gli esperti del Regno Unito oppongono una stima ben più preoccupante. I casi, infatti, ammonterebbero a loro dire a ben 1.723. La malattia respiratoria è apparsa nella città di Wuhan a dicembre. «Sono sostanzialmente più preoccupato di quanto non fossi una settimana fa», ha detto l’epidemiologo Neil Ferguson. Lo studioso è fra gli autori di una ricerca che ha effettuato una stima delle infezioni in Cina sulla base del tipo di virus e della rilevazione di alcuni casi esportati in Paesi vicini. Il lavoro è stato condotto dal centro Mrc per l’analisi globale delle malattie infettive dell’Imperial College di Londra, che fornisce consulenza ad enti tra cui il governo del Regno Unito e l’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità. L’indizio cruciale per comprendere la reale entità del problema sta proprio nei casi rilevati in altri Paesi. Ci sono stati infatti due pazienti infettati in Thailandia e uno in Giappone.