L’ultimo “dispetto” di Raggi ai romani: in 600mila danneggiati dai lavori alla Galleria Giovanni XXIII
Sono “almeno 600mila” i romani che saranno danneggiati dalla chiusura della Galleria Giovanni XXIII a Roma. Si tratta di uno snodo fondamentale per la viabilità dell’intero quadrante Nord Ovest di Roma. Il Campidoglio ha programmato la riqualificazione. Bene, ma per rifare l’asfalto di 3 chilometri ci vorranno 150 giorni, con ripercussioni che si abbatteranno direttamente su quattro municipi.
Raggi si vanta sui social
Ciononostante il sindaco di Roma, Virginia Raggi, come nota la pagina Facebook di informazione 7Colli, se ne vanta sui social. “Una buona notizia per la città e per chi percorre ogni giorno la Galleria Giovanni XXIII, arteria fondamentale nel quadrante nord ovest di Roma. Per la prima volta verrà riqualificata: sarà rifatto l’asfalto in tutto il tratto di 3 km e si migliorerà la visibilità”, ha scritto la prima cittadina sui suoi profili. Peccato, però, che nel frattempo, al netto di ritardi in corso d’opera, per gli automobilisti romani saranno cinque mesi di via crucis così ripartiti: due mesi e mezzo per i lavori della “canna nord” e due mesi e mezzo per quelli della “canna sud”. “Ecco, giusto le canne”, commenta con ironia amara 7Colli.
L’impegno di FdI sulla Galleria Giovanni XXIII
A quantificare i cittadini che saranno danneggiati da questo piano di lavori è stato, in particolare, Massimiliano Pirandola, consigliere di Fratelli d’Italia al XIV Municipio, uno sui quali maggiormente impatterà la chiusura.