Voto a Roma, Urso: “Gualtieri non può essere ministro e candidato. Conte prenda l’interim del Mef”
“Il presidente Conte valuti di assumere l’interim del ministero dell’Economia, almeno per l’intera durata della campagna elettorale in cui sarà impegnato il ministro Gualtieri“. A chiederlo in un’interrogazione è il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, in riferimento alle suppletive per il collegio Roma 1 della Camera nel quale il candidato del centrosinistra è proprio il ministro dell’Economia, contro il quale il centrodestra schiera Maurizio Leo.
Urso a Conte: “Con Gualtieri ministro è concorrenza sleale”
Nell’interrogazione Urso solleva dubbi “in merito alle finalità degli atti che il ministero è chiamato ad assumere, e al mancato rispetto della par condicio“. L’esponente di FdI, quindi, sottolinea che la candidatura del titolare del dicastero di via XX Settembre “rischia di alterare la competizione elettorale. Creando seri squilibri in termini di competitività, concorrenza, parità di accesso e di condizioni rispetto agli altri candidati”.
Cosa dice la legge in casi simili
“Nelle prossime settimane – ricorda Urso – il governo dovrà procedere ad oltre 400 nomine”. Inoltre, il ministro sarà “oggetto di presenza costante e rilevante in Parlamento e sui mezzi di comunicazione“. Una circostanza tale “da violare le norme basilari in materia di par condicio rispetto agli altri candidati”. Urso, poi, ricorda che “per il sindaco candidato nel collegio del suo Comune o il capo di Gabinetto dello stesso ministero, la legge non a caso prevede espressamente le dimissioni prima della accettazione della candidatura“. “Figure che senza dubbio – conclude il senatore di FdI – hanno un ruolo meno incisivo ed importante di quello del ministro”.