Ma quale coronavirus, il governo Conte ci farà crepare d’infarto. State zitti e e lavorate
Moriremo d’infarto e non di coronavirus, con questo governo. Al principio se la presero con Codogno. Conte ne maledì i medici e il morbo si è vendicato. E’ tutta Italia che deve soffrire, grazie alla tempesta comunicativa orchestrata dai diavoli che hanno occupato Palazzo Chigi.
Il balletto di ieri su scuole e università ha gettato nel panico le famiglie italiane. Si chiude, non si chiude. Ma un governo può permettersi di giocare con i nervi di tutti? Passi per noi cronisti, che dobbiamo fare e rifare gli articoli perché al peggio non c’è mai fine. Ci chiediamo solo quale sarà il giudizio del mondo intero sull’Italia. Perché se una Nazione arriva a decidere sulla chiusura di tutti i luoghi destinati ai più giovani per una malattia che colpisce prevalentemente gli anziani, penseranno che abbiamo individuato nei professori più vecchi i mille pazienti zero che cercavamo. Oppure, ed è l’ipotesi più probabile, che abbiamo contemporaneamente riaperto i manicomi come destinazione futura dei nostri ministri.
Farsa di governo sul coronavirus
Sembra una farsa, vietano persino le visite negli hospice, dove ricoveriamo i nostri cari giunti al termine della vita terrena. E magari si apprestano a vietarne i funerali come si fa per i mafiosi. Ma è oggettivamente difficile correre appresso a tutte le notizie che sforna in queste ore Palazzo Chigi. E’ una fabbrica di corbellerie che rischia di bloccare l’Italia intera. Siamo alla fiera del “famo qualcosa, ma famola”.
E’ panico. Panico sfrenato. Determinato da un governo e da un premier totalmente nel pallone. Se passa il principio del metro di distanza, chiudete anche metropolitane, treni e trasporti pubblici. Nei ristoranti ci potremo andare? Già cominciano le disdette delle prenotazioni. Non è la peste, ha detto giustamente lo psichiatra Paolo Crepet.
Purtroppo chi ci ha fatto precipitare nella paura è stato proprio il presidente del Consiglio, che si è esibito in innumerevoli annunci e provvedimenti che ha attribuito ai medici. Fino a ieri sera nei tiggi’ a reti praticamente unificate. Ma lui, che fa politica ai livelli più alti, lo avverte il clima che c’è tra gli italiani? Quanto tempo pensa di doverli torturare?
Che cos’altro si inventeranno?
Scriviamo con la pelle d’oca, non osando immaginare quali altre diavolerie stiano escogitando questi signori. La nostra non è certo sottovalutazione del coronavirus, come ha fatto originariamente proprio il governo. Tutt’altro. Ma leggiamo i dati, e se da Palazzo Chigi ci dicono un giorno che è una specie di influenza e quello successivo che siamo all’anticamera della fine del mondo, sono le coronarie a rimetterci. Calma, per favore, sedetevi e spiegate per bene il perché di ciascun provvedimento, senza metterli tutti insieme in questa maniera. Anche perché fa pure indignare vedere in tv un’intera classe politica che mima il gesto di pulirsi le mani. Ci voleva il coronavirus per avere le mani pulite al governo?
Lasciateci in pace. Le indecisioni, i tentennamenti, le retromarce non aiutano gli italiani a fare quello che voi volete che facciano, signori del governo più pasticcione che ci sia. Abbiamo assistito persino ad un indecoroso balletto sulle partite di calcio, alcune sì e altre no. Dalla caccia al cinese si è passati a quella ai milanesi. Per favore, tornate in sesto. State zitti e lavorate, se proprio dovete restare lì.
In realtà ci sono già, ogni anno, 60.000 italiani che muoiono di infarto (arresto cardiaco improvviso, per essere più,precisi). Spesso si tratta di persone giovani e sane che non hanno mai manifestato sintomi in precedenza e decedono nell’attesa dei soccorsi che arrivano quasi sempre in tempi non conpatibili con la loro sopravvivenza. Molti di loro potrebbero essere salvati se soccorsi dai testimoni dell’evento mediante l’inpiego di defibrillatori semiautomatici, apparecchi semplici e sicuri, posizionati in postazioni pubbliche (PAD). Ia loro efficacia nel combattere fino al 50% di queste morti è nota da più di 20 anni ma la disattenzione della politica e dei Ministri della Salute che si sono succeduti hanno permesso il protrarsi di questa strage silenziosa.
Io ho molta paura e non del coronavirus. Questo governo sta instaurando un regime totalitario di tipo comunista: prima l’uso coatto del bancomat, così controllano i nostri conti, poi il terrore del coronavirus, che è un’influenza. In Italia muoiono tutti gli anni circa 8.000 persone, non d’influenza, ma di complicazioni provocate dall’influenza su patologie pre-esistenti: Eppure nessuno ha mai pensato di mettere in quarantena interi paesi per un’epidemia di influenza (ed è esattamente quello che sta succedendo con il coronavirus). Se è così pericoloso riunirsi, perché il parlamento si è riunito proprio il giorno dell’ordinanza folle di Conte per votare la legge sulle intercettazioni indiscriminate da infliggere a qualsiasi cittadino? Questo puzza proprio di regime comunista di vecchio stampo. Un regime si regge sulla paura,perché sarebbe impossibile esercitare un controllo su tutta la popolazione. Ho vissuto per 4 anni a Berlino Ovest durante la guerra fredda. Ogni tanto andavo a Berlino Est e lì la gente aveva paura di parlare in presenza di un proprio vicino, per paura che quello facesse la spia o non parlava con noi “occidentali” per paura di esere spiato di nascosto. Potrei raccontarne di tutti i colori, ma non ne vale la pena. Dico solo che ci stiamo andando in quella direzione.
All’inizio di questa brutta storia dicevano di abbracciare i cinesi e perché non dicono di abbracciare i milanesi?
Tre verità con molta fatica stanno emergendo: 1) che il virus, per essere mutato 4 volte, viene dall’Africa, non dalla Cina da almeno Ottobre/novembre 2019 grazie agli sbarchi indiscriminati e senza controlli………….2) Che purtroppo la Sanità pubblica è uno stipendificio come la scuola e la P. A. bastano 1.000 contagiati in aggravamento e i posti di terapia intensiva non ci sono………………3) i veri responsabili di questo disastro sanitario ed economico sono i DS e M5s, indegni non di governare, ma di lavorare financo in miniera………….se il popolo italiano apre gli occhi…………sono dolori.
OSTAGGI? TUTTO CHIUSO: UNIVERSITARI DA M5SOMARELLI A CIUCCI?
Governo, sembra una Fiction di Pinocchio col Gatto e la Volpe, Grillo Parlante, la Fata Turchini, Lucignolo e un Conte Conduttore del carro Funebre, poiché, se fosse stato il Lavoro manco lo farai per ordini di un Burattino sì, ma supervalutato e strapagato, manco votato dal Popolo, oramai parola abusata dai Comunisti ululando “ Avati Popolo, Evviva il e la libertà ” s’è visto Comunismo peggio del Coronavirus con cento milioni di morti! Cosi, dagli anni di piombo a Tangentopoli, vengono assegnato il pedigree di Mani Pulite: da Innominati a salire in Cattedra col Golpe 2011 con vecchio Comunista e impossessarsi dello Stato così da Repubblica Parlamentare a uno Stato umiliato e sputtanato come appestati compiaciuto Macron e la sciura Merkel che ridacchiava con Sarkocy dimenticano com’era apprezzato il Bel Paese e la Roma caput mundi a Facc ‘e cazz nguacchiato da Monti e ‘nzallanuto da Conte Bis che oramai non si vivrà col lavoro, ma di Reddito di Cittadinanza! Già, non perché non ce, ma se sono M5somareli e Pd non capace a crearlo! Si sa a Pinocchio non gli piaceva andare a scuola per niente, gli piaceva stare a zonzo o tra la gente. Questo Governo sembra Il Gatto e la Volpe, i suoi cattivi consiglieri e lo fanno e Franceschini e Speranza del Governo? In poche parole chiudono l’Italia: “ Decisione senza precedenti con Scuole chiuse, Cinema Campi da Giochi in pratica peggio del mio nonno Michelangelo Muliero a New York nel periodo si Quarantena intanto studiava lingua e mestiere. “ Bisogna salvare il Servizio Sanitario, dopo averli chiusi e smantellati come a Tinchi Pisticci ove io scelsi il luogo della mia pensione? Così, niente Farmacie, niente Superenalotto come dire, ‘na vera Poesia del grande Totò che qui in Lucania aveva speranza nella Marina di Pisticci che l’acquistò. Ogne semmana faccio ‘na schedina: mm’ ’a levo ‘a vocca chella ciento lire, e corro quanno è ‘o sabbato a mmatina ‘o totocalcio pe mm’ ‘a jì a ghiucà. Cuccato quanno è ‘a notte, dinto ‘o lietto, faccio castielle ‘e n’aria a centenare; piglio ‘a schedina ’a dinto ‘a culunnetta, ‘avoto, ‘a giro, e mm’ ‘a torn’ ‘a stipà.‘avoto, ‘a giro, e mm’ ‘a torn’ ‘a stipà. Io campo bbuono tutta ‘na semmana, sultanto ‘o llunerì stongo abbacchiato, ma ‘o sabbato cu ‘a ciento lire mmano io tomo n’ata vota a gghì a ghiucà. Nun piglio niente, ‘o ssaccio… e che mme mporta? Io campo sulamente cu ‘a speranza. Oggi da carcerato… E io pago! https://vincenzoditolve.wordpress.com/2020/03/05/ostaggi-tutto-chiuso-universitari-da-m5somarelli-a-ciucci/
E Di Maio, quello che ha combinato questo guaio chiudendo gli aeroporti ai voli diretti dalla Cina, come se ne sta zitto! E Maurizio Molinari nella trasmissione di Stasera Italia che li ha stanati e gliele ha dette chiare e tonde e la difesa: “noi, poverini di fronte a un problema nuovo possiamo anche sbagliare”… Razza di incapaci
per evitare allarmismo bisogna già da tempo chiudere le scuole e luoghi pubblici dicendo che lo si faceva in via precauzionale per disinfettare e sanificare tutto, anche le strade gli edifici e le proprie case. Avrei proposto anche che chi lavora nel pubblico e costretto a stare a casa o a non ricevere pubblico, cioè l’impiegato di aiutare a disinfettare l’ambiente dove lavora, e a chi non lavora dare un voucher e dirgli, dai lavora e sanifica il tuo palazzo, il tuo rione. Mi spiace ma non ce cervello, io lavoro all’università e sinceramente è tutto una delusione
Ma non è sufficiente girare con la mascherina e lavarsi le mani spesso e/o usare i guanti seconda delle attività?? E’ inoltre opportuno evitare luoghi particolarmente affollati consigliando a persone debilitate o immunologicamente depresse di uscire il meno possibile dalle abitazioni,questo è sufficiente a mio avviso di profano, ad arginare la pandemia o peggio l’epidemia. Credo che questi semplici accorgimenti non impediranno al 100% il contagio ma sicuramente ne frenerà e rallenterà la diffusione, riducendo al minimo gli effetti negativi sia riguardo alla salute dei cittadini e soprattutto all’economia del paese. Qualcuno potrebbe far notare che ho scoperto l’acqua calda…..ma forse semplici rimedi potrebbero annullare i vari fenomeni di isteria popolare e credo anche quelle azioni e pensieri inconsulti che attanagliano i nostri politici…..forse il vero , oserei dire il peggiore danno del “virus” è proprio questo!
Ringraziamo il presidente Mattarella per averci regalato un governo di incapaci, moralmente disonesti, poltronari, vendicativo, impopolare con un premier scelto sotto i cavoli.