La sinistra ha una nuova icona: la studentessa che alla Camera sputa contro il governo (video)
E’ la nuova icona della sinistra, che l’applaude attaccandosi persino alla studentessa saccentella che in Aula alla Camera legge il temino. Siamo alla frutta. Una studentessa è stata chiamata in Aula a partecipare con altri studenti alla cerimonia ufficiale del Giorno della Memoria dedicata alle vittime del terrorismo. Bene, la giovane si concede il lusso di sparare a zero contro il governo e i suoi “indegni ministri”. Siamo alla follia.
La sinistra plaude alla sua nuova “icona”
Dai banchi della sinistra parte l’applauso. «I valori democratici sono messi in discussione da chi riveste ruoli nel governo», dice la ragazza, come si ascolta nel video. La studentessa sembra una seguace della Boldrini: parla di «atti e gesti violenti amplificati dai social», che alimentano «un clima di diffidenza e odio nella società civile» e che «mirano a screditare le istituzioni democratiche ed europee che sono invece da difendere strenuamente». Da chi lo ha sentito? Da Saviano, dalla Boldrini, da Lerner, da Gino Strada, dai paginoni di Repubblica? La studentessa, diventata già un esempio a sinistra di come si “educano” le nuove generazioni, va fuori temi in modo inopportuno e anche un tantino offensivo. Cosa c’entrano i giudizi sul governo attuale con la giornata in memoria delle vittime del terrorismo che si stava celebrando?
Permettere al primo venuto di sparare a zero su un’istituzione dello Stato all’interno di ua sede istituzionale non si era mai visto
Se alla camera i comunisti applaudono alla ragazza, dignifica che la porcheria della fogna sta rigurgidando. Questa gente la vorreste nuovamente al governo? Fate voi.
Il problema principale dell’Italia sono i comunisti, i post-comunisti e i loro utili idioti che la DC ha lasciato impunemente attecchire e svilupparsi attraverso una assurda e colpevole ignavia.