L’eco-vandala provoca Sgarbi: “Non pago le multe”. Lui la travolge: “Le vostre sono azioni criminali”
Solidarizziamo con Vittorio Sgarbi, martedì alle prese con un dialogo tra sordi con l’eco-teppista presente a Cartabianca. Bianca Berlinguer su Rai 3 ha tentato di tutto per far passare gli attivisti per interlocutori credibili, nonostante i danni conclamati al patrimonio pubblico e alle tasche degli italiani. Con i soldi dei quali verrano riparati i danni e gli oltraggi ai monumenti apportati in questi mesi. Con Morgan che faceva il buonista (“Ma sì, la vernice è lavabile, pongono problemi seri…). Per fortuna, oltre a Sgarbi in studio c’è anche Annalisa Chirico, che già su La 7 si era spesa per evidenziare che la stretta del governo – chi imbratta paga- si è resa necessaria.
Volano stracci in tv tra Sgarbi e l’eco-vandala di Ultima Generazione
Botta e risposta molto acceso, dunque, nella puntata di martedì 18 aprile, con l’attivista di Ultima generazione che non accettava il dialogo e partiva come un’invasata. Una vergogna: ha rivendicato gli atti di teppismo e ha detto apertamente che le multe che le sono arrivate non le pagherà. Poi non accettando le regole del dialogo partiva con una serie di proclami di apocalissi imminenti. “Non vi rendete conto, non avremo più acqua, presto non avremo di che nutrirci”, ha osato. E prosegue elencando tutte le piaghe capitali. Parla come un ossessa, persino la Berlinguer è perplessa. Sgarbi fatica a prendere la parola travolto da un fiume di follie.
Il delirio dell’attivista Bjork Ruggeri manda Sgarbi su tutte le furie
Poi parte l’intemerata del sottosegretario alla Cultura che già aveva dato loro degli “stupratori”dei beni artistici : “Stai zitta. Gli attivisti di Ultima Generazione fanno azioni criminali su beni e monumenti che sono nostri”. I loro metodi, incalza la Chirico, ottengono l’effetto contrario: ossia esasperano le persone e allontano dalla causa ambientalista. “I governi non ci ascoltano, strilla Bjork Ruggeri, attivista di Ultima Generazione. ” Non è vero- dice Sgarbi- il Parlamento ha stanziato risorse sulla transizione energetica. Dunque, le battaglie vanno fatte in Parlamento, fatevi eleggere…”, grida Sgarbi.
Insomma, l’attivista difende il metodo vandalico di porre le questioni e dunque non c’è dialogo. Inoltre, dice, non pagheranno le multe.
Sgarbi all’eco-vandala: “Ma voi come campate?”
“Chiediamo una transizione per salvare il futuro delle persone. Già adesso manca l’acqua”, balbetta. Eppure, come ricordato anche da Annalisa Chirico, solo per ripulire Palazzo Vecchio a Firenze ci sono voluti 5mila litri d’acqua: ci vorranno 200mila euro per restaurare la statua di Vittorio Emanuele a Piazza del Duomo a Milano”. Insomma, sono sicuri questi eco-vandali di aiutare l’ambiente? L’attivista di ultima generazione si arrabbia, non risponde, si agita, balbetta. E Sgarbi la sferza. “Scusi, voi di che vivete? Cosa fate per campare? Si campa facendo gli attivisti? L’interessata non risponde. Bella domanda.